In data 18 settembre 2020, a conclusione di specifica attività di indagine, i militari della locale stazione cc deferivano in stato di libertà per il reato di “truffa” una 40enne della provincia di Caserta per essersi fatta accreditare indebitamente sulla propria carta prepagata, previa modifica fraudolenta del codice iban, l’importo di euro 4.293,00 (quattromiladuecentonovantatrè) che spettavano in realtà ad un 66enne, come corrispettivo di un lavoro svolto per una società.