Se c’è un evento di carattere culturale che dà l’idea di come, a Itri, l’interesse per i generi artistici sia tanto vivo, questo non può che essere il Premio nazionale “Mimesis” di poesia, giunto, quest’anno alla sua ventiduesima edizione. Venerdì 30 agosto, infatti, alle ore 18:30, con la conferenza stampa dedicata ai poeti, alla giuria e agli artisti, avrà inizio, presso la cavea del Castello Medioevale, la serata conclusiva della XXII^ edizione del Premio Nazionale “Mimesis” di poesia, in collaborazione con il Comune di Itri.
Dopo una piccola interruzione per un brindisi, si proseguirà con la serata di premiazione che avrà inizio alle ore 21:00. In caso di pioggia l’evento si terrà nelle sale del castello. L’intera manifestazione verrà ripresa dall’emittente “Lazio TV”. Ospite musicale della serata il Maestro Marco Lo Russo, concertista di fama internazionale, che ha reso la fisarmonica protagonista indiscussa della sua arte musicale sdoganandola dallo strumento popolare dell’immaginario collettivo; compositore, arrangiatore, direttore d’orchestra, produttore della Rouge Sound Production (label e studio di registrazione), musicologo nonché già docente in diversi Conservatori di musica italiani e stranieri, è considerato tra i musicisti italiani contemporanei più rappresentativi della nuova generazione. Insieme al Maestro Marco Lo Russo il soprano e pianista Min Ji Kang.
Le liriche saranno lette da Enzo Bacca, Nino Fausti, Nicola Maggiarra, Patrizia Stefanelli, nell’ambito di uno spettacolo in cui i poeti saranno presentati al pubblico. Condurrà la serata la giornalista e scrittrice Antonia De Francesco. Ad accogliere gli ospiti: Francesca Stefanelli, Gaia Zanfrisco, Giovanni Martone. La scenografia è curata da Massimo Patroni Griffi. Nell’ambito della manifestazione si potranno apprezzare le opere della pittrice Kateryna Tropnikova che sta tenendo una mostra presso il castello medioevale. “Il Premio Mimesis si conferma tra i più importanti concorsi letterari in Italia” evidenzia la dott.ssa Patrizia Stefanelli, direttore artistico della manifestazione. “Vi hanno preso parte, rendendoci onore, quasi 400 tra le più belle penne italiane, per un totale di 982 poesie ammesse al concorso, lette e giudicate da una giuria in grado di comprendere e apprezzare i vari stili poetici e il loro valore letterario. La giuria del Mimesis, che cambia ogni anno (e questa è garanzia di democrazia e grande apertura), ha visto avvicendarsi alla presidenza Renato Filippelli, Valentino Zeichen e Davide Rondoni; oggi si affida alla preziosa collaborazione di Nazario Pardini, poeta, critico e saggista di chiara fama.
Il Pardini, nato ad Arena Metato dove vive, trascorre parte dell’anno in Versilia, a Torre del Lago Puccini, dove le suggestioni dei panorami che emozionarono il Maestro hanno avuto e hanno un grande peso sulla sua copiosa produzione poetica. E’ laureato in Letterature Comparate alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Pisa e, successivamente, quella in Storia alla stessa Facoltà dello stesso Ateneo. E’ ordinario di Lingua e Letteratura Italiana in pensione. Avremo, poi, il piacere e l’onore di consegnare, insieme al sindaco Itri, avv. Antonio Fargiorgio, il Premio Mimesis alla Carriera a Corrado Calabrò, insigne magistrato, saggista, narratore e poeta, vanto della nostra bella cultura italiana, anche all’estero. Molto apprezzato in Ucraina, dove le sue opere sono state tradotte e pubblicate e dove gli sono state conferite due lauree honoris causa, in particolare una nel 1997 all’Università Mechnikov di Odessa e, nel 2015, a quella di Mariupol, oltre a quella all’università Vest Din di Timișoara in Romania nel 2000. L’Accademia delle Scienze di Kiev lo ha voluto onorare con la richiesta all’Unione Astronomica Internazionale di dare il suo nome all’ultimo asteroide scoperto. Il suo poema “Roaming” racconta di un asteroide che cade sulla Luna, facendo sussultare la Terra.
Da ricordare anche che nel 1999 è stato tra i finalisti al Premio Strega”. Da parte sua, il presidente dell’associazione Mimesis, dott. Nicola Maggiarra sottolinea: “Dopo il memorial dedicato al compianto artista itrano Vito La Rocca, quest’anno il Premio ricorda Albino Cece, giornalista e storico vissuto a Itri, persona di grande cultura e saggezza. Ad Albino Cece è intitolato il premio attribuito al poeta Carmelo Salvaggio, vincitore della provincia di Latina. Grazie alla collaborazione del Comune di Itri, degli sponsor e dei tanti amici giornalisti e degli operatori culturali, il Premio Mimesis cresce in Bellezza”. La giuria presieduta dal Prof. Nazario Pardini e composta da: Nicola Maggiarra, Aniello Apicella, Fabia Baldi, Loriana Capecchi, Franco Di Carlo, Grazia Dormiente, Annalisa Rodeghiero, ha completato l’esame delle poesie a concorso.
Dopo attenta verifica della regolarità delle votazioni, il presidente di giuria, Prof. Nazario Pardini, ha approvato la seguente graduatoria pubblicata dal segretario Giovanni Martone: POESIE VINCITRICI SEZIONE A (poesia inedita): Poesia prima classificata Prodigio di seme di Franco Fiorini (FR); Poesia seconda classificata Le caramelle di Shamira di Rodolfo Vettorello (MI); Poesia terza classificata Canzone per voce sola di Valerio di Paolo (RM); Poesia quarta classificata Come foglie d’autunno noi di Mina Antonelli (BA); Poesia quinta classificata Nulla invoco più di Emanuela Dalla Libera (LI); Poesia sesta classificata Nell’eco dei giorni di Antonio Damiano (LT); Poesia settima classificata Tempio dell’amore di Rosanna Di Iorio (CH); Poesia ottava classificata Il tuo esultare ancora, oltre la neve di Alfredo Rienzi (TO) ; Poesia nona classificata Dentro il respiro di Stefano Peressini (NA); Poesia decima classificata Pietre del sud di Umberto Druschovic (AO); Poesia undicesima classificata Il clamore di Nunzio Buono (PV);
Poesia dodicesima classificata Senza Tempo di Marisa Cossu (TA). POESIE VINCITRICI SEZIONE B (poesia edita): Poesia prima classificata E tu seguissi di Antonio Colandrea (MT); Poesia seconda classificata Immota ruggine di Angela Ambrosini (PG); Poesia terza classificata Porto franco di Dante Pastorelli (FI); Poesia quarta classificata Jora di Maricla Di Dio (EN); Poesia quinta classificata Sillaba di eterno di Dario Marelli (MB); Poesia sesta classificata A mia madre di Valerio Di Paolo (RM) ; Poesia settima classificata Le figlie di Ilio di Antonio Damiano (LT); Poesia ottava classificata Canto al viandante di Tullio Mariani (PI); Poesia nona classificata Tra queste quattro nuvole di Franca Donà (VC); Poesia decima classificata A Gaia, nipote appena nata di Angela Caccia (KR); Poesia undicesima classificata Assenza di Michele Ginevra (CL); Poesia dodicesima classificata Er primo mare di Marcello Remia (RM). Tutte le opere vincitrici, senza oneri per i poeti, saranno raccolte nell’antologia dal titolo “Dell’umana insufficienza”, ispirato dalla prefazione di Nazario Pardini, sponsorizzata da “G&A porte”. L’antologia è stata pubblicata da Armando Caramanica Editore nella collana “Mimesis” diretta da Patrizia Stefanelli. La copertina ospita il dipinto “Il Ponte” di Cesare Canuti, in omaggio all’artista emiliano da poco scomparso e in memoria delle vittime del ponte Morandi di Genova. Sarà assegnato durante la serata il PREMIO SPECIALE STAMPA – TARGA IPLAC alla poesia (una tra le 24 vincitrici) di maggiore impatto comunicativo. La giuria: Presidente – Orazio La Rocca (Gruppo L’Espresso), Orazio Ruggieri, Francesco Cairo, Armando Caramanica. Sarà presente il vice presidente IPLAC, dott.ssa Laila Scorcelletti. Per il pubblico è disponibile un servizio navetta gratuito andata e ritorno, con partenza da piazzale Padre Pio fin dalle ore 19:30 Il servizio è messo a disposizione dall’amministrazione comunale. Il direttore artistico: Patrizia Stefanelli.