E’ stata la prima storica Messa celebrata nel centro aurunco in lingua inglese quella che don Alessandro Corrente, viceparroco di Itri, ha officiato nel pomeriggio del 24 dicembre per i circa 200 profughi ospitati attualmente in paese.
Presso la chiesa di San Michele Arcangelo, il giovane sacerdote, che ha preso, da meno di due mesi, il posto di don Maurizio Di Rienzo, nominato parroco a San Biagio di Marina di Minturno, ha coinvolto nel momento religioso tanti esuli che hanno abbandonato i rispettivi paesi per le vicissitudini che li caratterizzano. Con una compostezza e partecipazione che difficilmente si riscontrano nelle assemblee ecclesiali che vedono presenti i nostri connazionali, i partecipanti alla Santa Messa hanno conferito all’evento un momento tanto significativo. La stessa esperienza religiosa verrà ripetuta il pomeriggio di sabato 31 dicembre, quale momento di aggregazione per salutare l’anno che se ne va. Nella Messa di mezzanotte, poi, nella chiesa dell’Annunziata, don Guerino Piccione, parroco del paese, nel corso di una cerimonia particolarmente intensa e originale per il paese, ha benedetto lo spadino del cadetto dell’Accademia di Bergamo per la formazione degli ufficiali della Guardia di Finanza, Renato Ialongo. Davanti a una chiesa stracolma, con una suora straniera che ha sottolineato il messaggio di pace che deve concretamente venire dal Natale, il futuro ufficiale ha vissuto il momento particolare vestito in grande uniforme e accompagnato dalla mamma, la dott. Maria Grazia Agresti, il papà, l’ing. Vincenzo Ialongo, e la sorella Silvia.