Jimmy Page: tra nuove canzoni e rivisitazioni
Jimmy Page, fresco di dottorato, ha affermato che, ora che ha terminato di lavorare sul progetto delle ripubblicazioni dei Led Zeppelin, avrà tempo per dedicarsi alle nuove composizioni. Il chitarrista, al quale pochi giorni fa è stato assegnato un titolo universitario da parte del Berklee College of Music di Boston, ha detto all’edizione USA di “Rolling Stone”: “Mi esercito alla chitarra almeno una volta alla settimana, ma adesso che il progetto Zeppelin è terminato, da ora in poi mi eserciterò tutti i giorni. Voglio rimettermi in forma, sono un po’ perfezionista per queste cose“. Si avvicina il momento di dare finalmente un successore ad “Outrider”, il suo solo album solista, che ormai risale al 1988. Il 70enne musicista, che per parecchi anni è stato il proprietario di Boleskine House, la dimora scozzese maledetta dell’occultista Aleister Crowley, ha affermato: “Ho un sacco di materiale che ho composto alla chitarra acustica. Veramente un sacco di roba. Non so ancora con quali musicisti potrei suonarlo, però ho del materiale che mi appassiona”. In quanto alle esibizioni live: “Dopo il progetto Zeppelin, voglio mettermi nell’ordine delle idee di fare dei concerti (volontà espressa già due anni orsono, ma alla quale non fu dato effettivo seguito, ndr), anche se non so ancora come saranno. Ho delle idee su quello che mi piacerebbe fare, ma sono idee piuttosto complesse. Comunque ho voglia di suonare dal vivo, è sempre una cosa magnifica”.
STARWAY TO HEAVEN http://www.youtube.com/watch?v=jaqgr7NZve8&hd=1
A cura di Luigi Marcelli
