L’iniziativa curata da Unindustria in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina ed il patrocinio delComune di Latina, si terrà giovedì 30 giugno alle 20.00 nella storica e suggestiva cornice locale di piazza del Popolo.
“Ideare ed organizzare tale evento, mettendo al centro la cittadinanza di Latina, le migliori forze produttive e gli amministratori di un territorio giovane e moderno, dalle grandi prospettive economiche, ha significato volerne valorizzare la nascita anche con la presenza storica dell’Arma dei Carabinieri, rappresentata dalla sua Banda, nota in ogni parte del mondo per la varietà del repertorio, la perfezione formale delle sue esecuzionied il fascino che suscitano gli orchestrali con le loro splendide uniformi, la magnifica compostezza, la profonda vocazione musicale.
In Piemonte, in seguito al nuovo ordinamento dato all’Esercito di Carlo Alberto nel 1831, vennero stabiliti nel numero di 18 i musicanti per ogni Reggimento in linea e di 24 per la Compagnia Guardie del Corpo di Sua Maestà. L’atto istitutivo delle formazioni musicali può essere identificato nel Regio Decreto 18 giugno 1862 relativo all’aumento di forza al Corpo dei Carabinieri Reali.
Nel 1884 la Fanfara della Legione Allievi Carabinieri fu dotata di 19 strumenti a fiato e 5 a percussione.
Sempre nel 1884 la Fanfara tenne per la prima volta un concerto pubblico: suonò a Torino in occasione dell’Esposizione Generale Italiana, meritando un diploma per l’organizzazione tecnica e l’efficienza artistica dimostrate.
Stiamo parlando di una tradizione centenaria, figlia della più profonda e raffinata cultura popolare del nostro Paese che ha contribuito alla diffusione della migliore musica operistica, quando la radio ancora non esisteva e le Bande erano il polo di attrazione del pubblico e fulcro della divulgazione musicale.
La Banda dei Carabinieri ha un imponente organico composta da 102 Maestri di Musica, tutti diplomati al Conservatorio, capaci di coniugare la passione e l’amore per l’arte e lo spirito di servizio di ogni Carabiniere.
Lo possiamo definire “il fiore all’occhiello” di uno straordinario patrimonio bandistico italiano.
Sembrava il modo migliore per dare più lustro a questa importante ricorrenza – dichiara il Presidente di Unindustria Latina Pierpaolo Pontecorvo – “Sin da subito abbiamo riscontrato la disponibilità e l’interesse del Colonnello Lorenzo D’Aloia e di tutti i suoi collaboratori nel promuovere questa iniziativa. Ci sentiamo particolarmente soddisfatti, perché questo concerto rappresenta un segno tangibile dell’importante collaborazione intrapresa già da tempo con tutte le forze dell’Ordine e le forze sociali, con le quali vogliamo dare un segnale di vicinanza alla città. Ringraziamo anche il Comune per aver concesso il patrocinio all’iniziativa. Unindustria sarà sempre disponibile a promuovere questo tipo di collaborazioni perché riteniamo importate che il mondo delle imprese sia sempre più vicino al territorio in cui le stesse aziende operano, nella convinzione che con il dialogo costruttivo si possa fare molto per lo sviluppo della nostra provincia e della nostra città”.
Il Comandante Provinciale Colonnello Lorenzo D’Aloia ha ringraziato il Presidente PONTECORVO con il quale ha condiviso pienamente l’iniziativa, ed il Comune di Latina, accettando con sincero entusiasmo di collaborare alla realizzazione di questo significativo momento partecipativo, desiderando esternare, ancora una volta, la sua profonda e personale vicinanza alla cittadinanza locale, manifestata attraverso lo sforzo diuturno di tutti i Carabinieri in servizio nel capoluogo pontino e nel suo esteso territorio, teso a garantire la sicurezza dei residenti, soprattutto delle fasce sociali più fragili verso le quali ancor maggiore deve risultare l’incessantevigilanza ed il costante ausilio.
Il connubio tra la storia dell’Arma e quella della citta di Latina troverà in questa serata la giusta cornice, alla presenza dellacittadinanza, oltre a quella delle illustri Istituzioni, rappresentanti politici, militari e civili, associazioni, invitati a partecipare.