La cattedrale della Compagnia Teatrale Costellazione torna a Formia

IMG_0648.JPGLA CATTEDRALE della Compagnia Teatrale Costellazione, premiato come MIGLIOR SPETTACOLO EUROPEO 2014 al Festival APOSTROF di Praga, torna a Formia con il contributo del Comune, per l’affezionatissimo pubblico del suo territorio d’origine dopo un anno straordinario di repliche e successi sui palcoscenici italiani ed europei!

domenica 28 e lunedì 29 dicembre 2014 ore 20:30
AUDITORIUM VITTORIO FOA
Via Olivastro Spaventola – Formia (LT)
INGRESSO € 10
PREVENDITA c/o LIBRERIA MONDADORI TUTTILIBRI Via Vitruvio 73 Formia (LT) Tel 0771-267967

Finalista in rappresentanza dell’Italia e dei Paesi Europei di Lingua Latina al Festival NEATA 2014 di Porvoo in Finlandia dove ha raccolto una meravigliosa STANDING OVATION, orgoglioso di aver ricevuto
PREMIO DRAGO D’ORO 2014 al MIGLIOR SPETTACOLO 2014 al Festival DRAGO D’ORO di San Giorgio a Cremano (NA),
PREMIO ANGELO PERUGINI alla MIGLIOR REGIA 2014 al Festival MACERATATEATRO,
PREMIO CONFETTO D’ORO 2014 al MIGLIOR SPETTACOLO 2014 e alla MIGLIORE REGIA al Festival di Sulmona (L’Aquila),
PREMIO STELLA D’ORO 2014 alla MIGLIORE REGIA al Festival di Allerona (TR),
Premio al MIGLIOR SPETTACOLO 2014 al Festival TRA MITO E TEATRO di Pozzuoli (NA),
LA CATTEDRALE andrà in scena domenica 28 e lunedi 29 dicembre alle ore 20:30 per salutare in bellezza questa fantastica annata artistica!

Grande quindi l’impegno per la Compagnia formiana che forma i propri attori attraverso SPAZIMMAGINARI, Laboratori annuali di Studio, Formazione e Ricerca Teatrale che da oltre dieci anni la regista Roberta Costantini conduce con notevole successo nel nostro territorio. Da qui, gli artisti della zona, partono per diffondere l’arte teatrale sia a livello nazionale che estero.
Infatti per l’originale stile espressivo della sua regista, la Compagnia Costellazione da anni è finalista in importanti Festival Nazionali con innumerevoli Premi e selezionata per rappresentare l’Italia ai Festival Internazionali, in cui continua a raccogliere significativi riconoscimenti e sempre un altissimo gradimento da parte del pubblico.

Non ultimo lo straordinario successo di MOTEL INFERNO – Variazioni sul V Canto, originale drammatizzazione della famosa vicenda di Paolo e Francesca, tradotta in azione scenica dalla regia dei fratelli Roberta e Roberto Costantini e l’aiuto regia di Marco Marino.
Affascinante performance, che mantiene intatto il senso profondo della storia narrata nel V canto facendo spettacolo delle idee, della fede e della filosofia del Sommo, esaltandone l’innata musicalità con corali e assoli, vocali e corporei.

Importante l’affermazione di IO SONO L’ACQUA – drammaturgia e regia di Roberto Costantini con Sabrina Marciano – Migliore Spettacolo 2014 al Festival TUTTINSCENA – Teatro della Cometa di Roma e finalista in rappresentanza dell’Italia al Festival Internazionale FACES WITHOUT MASKS 2014 – Skopje (MACEDONIA)
Ottimo il successo dello spettacolo CHOCOLAT di Roberta Costantini ai Festival di Marrakesh 2013– Marocco e Namur 2013 – Belgio dopo il successo riscosso in Francia al Festival THEATRA 2013 daL suo GENTE DI PLASTICA.
Nel 2012 la Compagnia ha vinto con GENTE DI PLASTICA il Festival International du Théâtre Professionnel Fès -Marocco e il Festival Internazionale Faces Without Masks 2012 a Skopje – Macedonia, ma grandi sono stati i successi raccolti nel mondo negli ultimi anni dai suoi spettacoli, sempre sotto la direzione di Roberta Costantini :
International Festival de Théâtre – Mont-Laurier – Canada (IL FOLLE)
Interrampa – Rokiskis – Lituania (DON GIOVANNI: l’anticonformismo di un Don Giovanni…donna!)
World Congress & International Theatre Festival di Changwon e Masan – Corea del Sud (IL FOLLE)
Les Estivades – Marche-en-Famenne – Belgio (IL FOLLE)

LA CATTEDRALE
liberamente ispirato a Notre Dame de Paris di Hugo e all’Opera da tre soldi di Brecht
Drammaturgia e Regia di Roberta Costantini
Aiuto regia Marco Marino
con
Alessandro Acquista– Angelo De Clemente – Attilio Ticconi – Edi Simonetto – Elisabetta Lisi – Emanuela Esposito – Gianluca Polisso – Giovanni Petrone/Simone Nardoni – Lorena Mordà – Maria Rosaria Pugliese – Marilena Casatelli – Veruschka Cossuto

Costumi Patrizia Lombardi
Foto di Mirko Tommasino

LA CATTEDRALE racchiude una profondità abissale, densa del mistero di tutte le vite trascorse che l’hanno animata.
Immersa in un tempo dentro un altro tempo, ciò che permane è la pietra, imbevuta di ideali, immaginazioni, conflitti, sofferenze e bisogni degli esseri umani: un intreccio di destini e di storie strappate all’oblio, che lasciano notevoli spunti di riflessione.
Interstizi di passato e contemporaneità, svelano cosa si nasconde tra le pieghe più riposte, quasi inaccessibili e marginali, così tanto impregnate del nostro presente.
Attori proteiformi che mutano d’aspetto e di ruolo come in un rapido sfogliare di pagine, evidenziano un mondo di finzione, falsità, convenienza, in cui imperversano l’accattonaggio morale e la pochezza etica, così pericolosamente specchio della quotidianità odierna.
La regista sottrae la narrazione alla centralità forzata del personaggio di Quasimodo per restituirla a quella coralità che ben rappresenta l’universalità delle grandezze e delle miserie dei vari personaggi di Hugo su cui agisce Ananke, il Destino.
Nella scena scarnificata, popolata di metallo, introduce elementi anacronistici all’interno di un’ambientazione letteraria storica.
I personaggi scolpiscono con questo rigido materiale strutture scenografiche perennemente in movimento, mentre usano costumi e teli come elementi aggiuntivi di un incessante divenire.
La scena non è mai immobile, caratterizzata da un’evoluzione dinamica creata dalla regia che propone repentini cambi di situazioni e di atmosfere.

Lo spettacolo teatrale LA CATTEDRALE, legato alla 1° Edizione del Concorso “ritrAtti – visioni teatrali 2013”, presenterà nel foyer dell’AUDITORIUM FOA una mostra grafico/pittorica composta dai dieci elaborati, primi classificati del Concorso, di altrettanti artisti del territorio Sud Pontino che hanno sintetizzato, tramite il proprio talento, l’esperienza scenica dello spettacolo.
Fiore all’occhiello la collaborazione con l’artista Marco Lorenzetti, autore dell’illustrazione della locandina dello spettacolo, che annovera tra le sue opere l’illustrazione de “La storia de I Promessi Sposi”, riscritto da Umberto Eco, e “La storia di Gilgamesh”, riscritto da Yiyun Li, pubblicati rispettivamente nel 2010 e nel 2011 da Biblioteca di Repubblica-L’Espresso.

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