La “concretezza della carità” della Chiesa di Gaeta Istituito un fondo straordinario di quasi 250 mila euro dai fondi 8XMille

Nella difficile situazione legata al Covid-19, l’arcidiocesi di Gaeta vuole offrire il proprio fattivo contributo a favore di quanti vivono l’emergenza sociale, conseguenza dell’emergenza sanitaria. Nella consapevolezza della necessità di intervenire verso le situazioni di povertà e disagio presenti nel territorio diocesano, la Chiesa di Gaeta mette a disposizione una cifra di quasi 250 mila euro come Fondo straordinario di solidarietà a favore di quanti in questo tempo si sono venuti a trovare in situazione di bisogno.

Erogati dalla Conferenza Episcopale Italiana, la cifra proviene dai fondi dell’8xmille che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica. Il contributo sarà destinato al sostegno di persone e famiglie in situazioni di povertà o di necessità, enti e associazioni che operano per il superamento dell’emergenza provocata dalla pandemia o in situazioni di difficoltà. In particolare, serviranno al contrasto all’usura, come contributo economico per il pagamento delle utenze, degli affitti, dei farmaci e delle prestazioni mediche, come sostegno all’infanzia.

Il fondo di solidarietà è coordinato dalla Caritas diocesana di Gaeta e il fattivo contributo della Fondazione Antiusura Magnificat Onlus, avendo come referenti degli interventi i parroci e le Caritas parrocchiali i quali, valuteranno le diverse situazioni di necessità che si presenteranno ai centri di ascolto presenti sul territorio. Saranno le parrocchie a erogare i contributi per conto della Chiesa di Gaeta.

Il Fondo straordinario di solidarietà si aggiunge alle attività ordinarie della Chiesa di Gaeta e delle parrocchie sul territorio diocesano, tra le quali si segnalano i Centri Caritas diocesani, gli sportelli di ascolto, le attività di formazione e sostegno della Caritas diocesana e della Fondazione Magnificat.

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