Domenica 15 dicembre alle ore 18.30 al Palazzo Baronale di Fondi, con ingresso libero fino ad esaurimento posti,
l’Associazione Culturale Jucundus Cantus Ensemble Musica Rinascimentale e barocca con il Patrocinio del Comune di Fondi ( LT)
presenta uno spettacolo celebrativo dell’anniversario dei 500 anni dalla nascita di Giulia Gonzaga.
Lo spettacolo sarà preceduto da una tavola rotonda nella Sala Grande del Palazzo Baronale alle ore 17.45 a cui parteciperanno
il Prof. Rino Caputo, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “Tor Vergata”, il
Prof. Antonio di Fazio docente, preside, esperto di storia locale, collaboratore di diverse riviste storiche quali ” Latium”,”Rassegna storica pontina”,”Memoria storica” autore di diversi libri alcuni proprio sulla figura di Giulia Gonzaga, la
Prof. Maria Teresa Guerra Medici, Docente di Storia del diritto italiano presso l’ Università di Roma La Sapienza , che ha all’attivo numerose pubblicazioni su Donne quali Giulia Gonzaga, Vittoria Colonna, Caterina Cybo etc,..e pubblicato diversi libri fra cui: I diritti delle donne nella società altomedievale; L’aria di città. Donne e diritti nel comune medievale.
I temi trattati spazieranno dalla “Corte di Fondi di Giulia Gonzaga” al “Dialogo tra Giulia e Valdes“, analizzato negli scritti di Benedetto Croce fino agli “Appunti di storia e storiografia” sulla vita di Giulia Gonzaga.
Gli studiosi ci intratterranno con un’amabile conversazione sulla figura affascinante e controversa della Duchessa di Traetto e di Fondi.
A seguire prenderà vita sulla scena”Giulia Gonzaga“ interpretata da Fatima Scialdone,
in “JULIA…D’ALMA E D ‘AMOROSO FOCO” la “divina” Giulia Gonzaga, uno
spettacolo in prosa e musica di Fernando Pannullo da un ‘idea di Fatima Scialdone
Con: Giulia Gonzaga Fatima Scialdone
Voce recitante Anna D’Acunto
Petrillo Luca Nocella e con
Soprano Federica Carducci
Viola da gamba Annamaria Gentile
Tiorba Olena Kurkina
Regia Fatima Scialdone
in collaborazione con Fernando Fernando Pannullo
Direzione artistica Anna D’Acunto
La rappresentazione, unione di musica rinascimentale nel testo originale scritto da Fernando Pannullo, con musiche della “Jucundus cantus” propone
la Donna tanto decantata da poeti e pittori per la sua bellezza e per il carattere indomito.
Una Donna che si confessa qui nelle sue scelte , nelle sue paure, e si confronta con il passato proiettandosi in un futuro che la vedrà sempre combattiva … donna matura… ma finalmente ai nostri occhi svelata!
Vi aspettiamo per rivivere e conoscere un passo di storia rinascimentale che fece di Fondi “ La Piccola Atene”…
A cura di Pina Sciarra