Finalmente nostra!” Così il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano esprime la grande soddisfazione dell’intera Città e della sua Amministrazione per l’acquisizione della Gran Guardia nel patrimonio comunale. Lo storico immobile,utilizzato nei tempi più recenti quale Circolo Ufficiali, è un bene che rientra nel Patrimonio dello Stato, ed è chiuso da circa trent’anni.
Mercoledì 12 ottobre 2016, alle ore 11, sarà firmato all’interno della Gran Guardia, l’Accordo di Valorizzazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e l’Agenzia del Demanio. Con tale Accordo il Comune, che dà il via all’acquisizione a titolo gratuito della Gran Guardia al proprio patrimonio, vengono stabiliti e precisati gli obbiettivi e le loro modalità di attuazione, e si definiscono in via preliminare gli interventi tecnici di recupero del bene. Si potrà così procedere all’approvazione del progetto esecutivo di recupero del bene ed all’ottenimento dei necessari nulla osta per l’avvio dei lavori. La Gran Guardia è una costruzione neoclassica sita nel cuore di Gaeta Medievale. Voluta dal Re Carlo III di Borbone venne realizzata sotto il Regno di Ferdinando IV nel 1786, su disegno dell’Arch. Paolo Ferrara, discepolo di Luigi Vanvitelli. L’edificio serviva da Gran Guardia alla Guarnigione di Gaeta .
“Dopo trent’anni anni, dunque, riapriremo alla città, la Gran Guardia! – dichiara il Primo Cittadino – Realizziamo un sogno, e scriviamo una nuova importante pagina nella prestigiosa Storia della nostra Città. L’antico edificio di notevole pregio storico – architettonico tornerà a vivere nel Centro Storico di Gaeta Medievale. Un vero e proprio salotto per gli amanti della Storia, dell’Arte e della Cultura, da vivere affacciati sul mare, immersi nel meraviglioso paesaggio del Golfo. In tale contesto rinascerà la Gran Guardia per essere inserito, quale luogo simbolico d’accesso, all’importante circuito museale e storico – culturale creatosi negli anni e che oggi rappresenta un’offerta culturale internazionale di peculiare rilievo. Contestualmente esso potrà essere sede privilegiata di manifestazioni ed iniziative mirate, in piena sintonia con il valore e la storia dell’edificio, il quale si presta a fungere anche da auditorium per eventi musicali di elevato profilo artistico”.
Lo storico momento della sottoscrizione dell’Accordo di Valorizzazione sarà celebrato a Gaeta in due intense giornate: martedì 11 e mercoledì 12 ottobre 2016.
Per la mattina di martedì 11 ottobre è atteso l’arrivo a Gaeta del Sottosegretario di Stato On. Dorina Bianchi in visita ufficiale. Sarà accolta dal Sindaco Mitrano e da membri dell’Amministrazione Comunale presso il Palazzo Municipale. Seguirà visita della Gran Guardia, e un tour per le suggestive vie e principali siti storici di Gaeta Medievale. Subito dopo l’On. Bianchi incontrerà la stampa nella Sala di Rappresentanza della Gran Guardia.
Mercoledì 12 ottobre alle ore 11 si terràla firma dell’Accordo di Valorizzazione presso la Gran Guardia, alla presenza del Primo Cittadino, dell’On. Dorina Bianchi, del Segretario Regionale MIBACT per il Lazio Daniela Porro, e rappresentanti dell’Agenzia del Demanio. Parteciperanno il dr. Pier Luigi Faloni Prefetto di Latina, S.E. Monsignor Luigi Vari Arcivescovo di Gaeta, Prof.ssa Michela Di Macco Presidente del Comitato Tecnico -Scientifico Belle Arti e Membro Consiglio Superiore Beni Culturali e Paesaggistici.
La Gran Guardia sarà riaperta dopo 30 anni di disuso, in parte potrà essere visitata e per l’occasione ospiterà le esposizioni degli artisti Giuliana Bocconcello, Ruggero Di Lollo e Antonella Magliozzi, e l’esposizione fotografica di Alfredo Langella. Gli allestimenti artistici sono a cura del Presidente dell’Associazione Novecento Antonio Lieto, anima della Pinacoteca Comunale d’Arte Moderna di Gaeta. Negli spazi espositivi l’atmosfera sarà resa ancora più emozionante dalle performance dei musicisti Marco Pescosolido (Violoncello) e Rocco Roggia (Violino) a cura dell’Associazione Musicale San Giovanni a Mare presieduta dalla prof.ssa Vera Mignano. Il giornalista Andrea Brengola illustrerà la storia del prestigioso immobile.
Spettacolare, infine, sarà la possibilità di rivivere la Gran Guardia di 100 anni fa nella ricostruzione in 3D, realizzata grazie ad un’App per i Google Glass, ideata da Mirko Di Ciaccio responsabile tecnologico del progetto. La ricostruzione è il connubio perfetto tra storia gaetana e tecnologia innovativa! I Google Glass sono occhiali di ultima generazione, dotati di un display ad alta risoluzione e audio a conduzione ossea, i quali attraverso la riproduzione di un video 3D permetteranno di far vivere, semplicemente indossandoli, la Gran Guardia di cento anni fa. Il video in pochi secondi permetterà di scoprire la “ricostruzione” dell’edificio. Ciò è reso possibile da un grande lavoro di rifacimento storico attraverso foto e testi d’epoca che permetteranno di tornare indietro nel tempo.
“Sono molto emozionato e contento”– ci racconta Mirko Di Ciaccio –“il mio progetto “Il Museo del Futuro” ha avuto molto successo a livello nazionale e sognavo di portarlo nella mia terra. Finalmente ci sono riuscito e sono molto orgoglioso. Ringrazio il Sindaco Mitrano per la stima manifestata nei miei confronti, e per aver apprezzato il progetto, dandomi quest’ importante opportunità. Spero che questo possa essere solo il primo passo verso una Gaeta più tecnologica ed al passo con i tempi”.
Si ringrazia per il materiale storico Lino Sorabella e l’Associazione “I Tesori dell’Arte”, Alfredo Langella, Cosmo Buonanno e Carlo Di Nitto. La voce narrante nel video è di Gianluca Lombardi, attore professionista sudpontino. La ricostruzione storica è ad opera di Mirko Di Ciaccio e Lino Sorabella. La creazione video 3D e dell’ illusionetwork.