La Lira, una moneta indimenticabile

20140325-090045.jpgSono passati solamente dodici anni dall’entrata in vigore della nuova moneta europea, ma sono in molti che rimpiangono la vecchia e bene amata Lira. Oramai le banconote e le monete che siano o non siano “fior di conio”, sono custodite gelosamente da collezionisti e amanti della numismatica. Non molti sanno però che proprio queste ultime, definite fior di conio, ossia praticamente intatte rispetto a graffi e usura sono particolarmente rare e di conseguenza, hanno un valore elevato sul mercato. Tra gli esempi si possono citare le 100 lire coniate nell’anno 1955 e le 50 lire coniate nel 1958. Le prime non sono particolarmente rare (ne furono coniate circa 8,6 milioni), tuttavia gli esemplari appunto “in fior di conio” possono avere un valore sino a 1.200 euro.

20140325-090212.jpgAnche le monete da 50 lire che riportano la data del 1958 seguono a ruota: ne furono stampati e diffusi 825.000 esemplari, anche se in giro se ne trovano davvero pochi. In poche parole una 50 lire del ’58 può avere un valore dai 20 euro (per un esemplare usurato) sino ai 2.000 euro per quelle in perfetto stato di conservazione. Quelle più rare sono le 5 lire del 1956, in quanto ne furono messi in circolazione solamente 400mila esemplari e possono avere un valore minimo di 50 euro ed un massimo di 1.500 euro.
Per dirla in breve, vi consiglio vivamente di controllare se abbiate dimenticato nei cassetti, in salvadanai, portamonete o in altri luoghi, vecchie monete o banconote, in quanto potreste avere delle piacevoli sorprese….

a cura di Alessandro Di Tucci

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