Il Santuario e i suoi paterni pastori di anime si apprestano a celebrare la festività della Madonna della Civita, patrona di Itri e dell’arcidiocesi di Gaeta, con quello spirito di partecipe afflato mariano che porta a venerare la Madre del Signore e, in questo caso, la nera Madonna che si vuole dipinta dall’evangelista Luca, con il raccoglimento che il sacro luogo favorisce. Per quanto riguarda l’orario delle Sante Messe e delle funzioni religiose che caratterizzeranno le giornate di festa, i sacerdoti sono, come al solito, a totale e cortesissima disponibilità di chi volesse chiamare al telefono per avere informazioni in merito. Come ogni anno, raggiungeranno il luogo sacro, già meta di pellegrini consacrati dalla Storia, come Giovanni Maria Mastai Ferretti, l’esule pontefice Pio IX, e Karl Wojtyla, papa Giovanni Paolo II, l’instancabile pastore spirituale dei cinque continenti, fedeli provenienti sia dalle nostre zone, sia da fuori provincia e da fuori regione, oltre a tanti emigrati che rientrano a Itri proprio per questa data. Come sempre, presso il santuario operano molti sacerdoti, in prevalenza padri Passionisti, per favorire l’accostamento dei pellegrini al sacramento della Confessione.