Dopo il successo della prima nazionale a Formia, la nuova produzione firmata Teatro Bertolt Brecht, Ipab SS. Annunziata, Fondazione Alzaia e Teatri Riuniti del golfo dal titolo “Hansel e Gretel – La favola del saper mangiare” arriva a Bolsena (VT).
Appuntamento alle ore 18:00 presso il Teatro S. Francesco all’interno della stagione “Famiglie a teatro” promossa ed organizzata da ATCL (Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio) in collaborazione con Gruppo Jobel con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili della Regione, del Mibact, del Consiglio regionale del Lazio ed il patrocinio dei Comuni. La partecipazione del Teatro Bertolt Brecht si inserisce all’interno del progetto regionale delle Officine culturali.
Il riadattamento della nota storia di “Hansel e Gretel” parte da un provino, dalla ricerca di un testimonial del “saper mangiare”. Un meccanismo automatizzato di rilevazione della noia sarà giudice imparziale; in molti falliscono fino a quando non si presenterà una stramba compagnia di teatro che, un pò per interesse e un pò per necessità, prova a vincere la selezione. Lo spoglio arredamento della sala si trasformerà ed inizieranno a raccontare la favola costretti ad abbuffarsi da una strega cattiva desiderosa di divorarli. Nato su precisa richiesta di raccontare ai ragazzi l’importanza del “saper mangiar” con la volontà di evitare di essere noiosi e saccenti, il testo vanta la drammaturgia di Marco Renzi, esperto di linguaggi teatrali, attore, regista ed organizzatore del più importante festival di teatro per l’infanzia e l’adolescenza in Italia: “I Teatri del mondo” di Porto Sant’Elpidio. La messa in scena è a cura del Teatro Bertolt Brecht per la regia di Maurizio Stammati. Lo spettacolo, allegro e divertente, porta a prendere consapevolezza dell’importanza della ricerca di un approccio giusto e senza retorica ad un tema importante ed attuale come quello dell’alimentazione, riesce ad interessare i bambini ed i ragazzi alla necessità di dover scegliere bene cosa mangiare e abbandonare le cattive abitudini alimentari, cui soprattutto l’infanzia e l’adolescenza sono preda e vittima. Solo il teatro, grazie alla sua artigianalità, alla ricerca di linguaggi immediati, alla semplice e sofisticata arte dell’illusione e dell’allusione, riesce a lanciare in modo sano e chiaro il messaggio: MANGIARE BENE FA VIVERE BENE. Lo spettacolo ha ricevuto il patrocinio di “Expo – Progetto scuola”.
di Marco Renzi
regia Maurizio Stammati
con Dilva Foddai, Valentina Ferriauolo, Salvatore Caggiari
scenografie Carlo De Meo
musiche originali Domenico De Luca e Valentina Ferraiuolo
costumi Mirumi Handmade e Adelaide Alligalli
luci Antonio Palmiero
una produzione Teatro Bertolt Brecht, Formia – Ipab SS. Annunziata – Fondazione Alzaia -Teatri Riuniti del golfo
Foto: Andrea De Meo
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