La regista originaria di Gaeta, Stefania Capobianco, ospite a Tirana dal Capo di Stato d’Albania, Ilir Meta

Lunedì 17 giugno 2019, Tirana. La regista originaria di Gaeta in provincia di Latina, Stefania Capobianco e il regista Francesco Gagliardi, sono stati ospiti del Presidente della Repubblica d’Albania, Ilir Meta. Arrivati a Tirana, hanno incontrato il Capo di Stato presso il suo Palazzo Istituzionale. “L’Italia e l’Albania hanno un legame che mai potrà essere spezzato. Ci sono circa 450.000 albanesi in Italia e sono riusciti ad integrarsi perfettamente e questo sta a significare che le due culture sono molto vicine”, così ha esordito il Presidente Meta. “Già dalla metà del 1400, Papa Pio II chiese un intervento anche al più grande eroe e patriota albanese di tutti i tempi, il Principe Giorgio Castriota Skanderbeg da poco convertitosi al cattolicesimo, per aiutare Re Ferdinando del Regno di Napoli dopo che fu assediato da alcuni grandi feudatari”, ha continuato il Consigliere del Presidente, Ilir Kulla, per porre l’accento su questo legame forte che trova le sue radici nella storia. L’incontro tra i registi e i il Presidente é stato un fervido scambio di idee che hanno posto delle basi solide per importanti progetti futuri. “La cultura cinematografica italiana, deve essere messa al servizio di una cultura quale quella albanese che ha tanto da dire” afferma il regista Gagliardi. “In Italia il cinema é diventato ormai da anni un potente mezzo per valorizzare luoghi e culture poco conosciute. Il cineturismo deve diventare un mezzo di sviluppo anche in Albania”, continua la regista gaetana Stefania Capobianco. Tra i progetti dei due registi c’é infatti un film di rilievo internazionale, una co-produzione italo-albanese che ha trovato il pieno consenso del Presidente Meta. L’Albania, infatti, guarda oltre i propri confini nazionali anche attraverso il cinema.

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