Per fortuna, però, così non è. Perchè, seppur a fatica ed a piccoli passi, si stanno facendo importanti passi avanti per quanto riguarda la rete internet nelle nostre città.
Il ritardo nei confronti degli altri stati della Comunità Europea c’è, ed è evidente.
Secondo i dati AGCOM, nonostante una crescita del 3% per quanto concerne la copertura, la banda ultra larga in Italia è ancora ben poca cosa rispetto al resto del Vecchio Continente.
Questo perchè da noi la copertura non supera il 12% mentre la media europea si attesta sul 37%. E questo dato è notevolmente migliore rispetto al 2015 per quel che riguarda le infrastrutture internet, al punto che dal 41% di copertura siamo arrivati fino al 72%, ma la banda ultra larga soffre inevitabilmente di un problema di immobilismo.
La rete internet nel Lazio: la situazione
La situazione generale racconta di situazioni differenti da regione in regione. In molte regioni, infatti, ci sono dei dati diversi dalle medie. Succede, ad esempio, nel nostro Lazio.
Una regione virtuosa che sta facendo degli ottimi passi avanti verso gli obiettivi imposti dall’Agenda Digitale. Nello specifico, infatti, attualmente la copertura della fibra ottica nel Bel Paese non supera purtroppo la media del 16%, mentre nel Lazio, nonostante una media leggermente inferiore (14%) la situazione per quanto concerne internet in generale è buona e in continua ascesa.
Ad esempio, è possibile usare siti web che permettono di confrontare le diverse offerte ADSL in regione, in modo da ottenere un prezzo maggiormente competitivo e conveniente senza nemmeno sacrificare la qualità in termini di velocità di navigazione.
In questo contesto, inoltre, c’è da attendere i lavori sulle infrastrutture per la fibra ottica che rappresentano un ulteriore passo in avanti verso l’evoluzione digitale e verso gli obiettivi dell’Agenda Digitale imposti dall’Unione Europea e dal Governo Italiano.
Open Data: il progetto targato Agenda Digitale
Per assicurare all’Italia il raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Unione Europea, è stato previsto un insieme di iniziative volte a spianare la strada alla digitalizzazione dell’intera nazione, tutte raccolte in quell’immenso contenitore noto come Agenda Digitale.
Volge in questo verso l’iniziativa degli Open Data, varata ad inizio anno grazie alla collaborazione fra il comune di Roma e la Regione Lazio. Si tratta di una serie di iniziative che promettono risultati di spessore.
Grazie agli Open Data, infatti, i cittadini potranno sfruttare una serie di dati e di informazioni liberamente consultabili ed aggiornati in tempo reale grazie ai diversi supporti tecnologici.
Questo, si presume, renderà possibile anche l’interazione digitale con le Pubbliche Amministrazioni. Una iniziativa che volge lo sguardo al futuro del Paese e dei cittadini che, per stare al passo coi tempi, chiedono uno sforzo maggiore alle autorità per quanto riguarda l’utilizzo della connessione internet in banda ultra larga.
Senza dimenticare, poi, che oltre ai comuni cittadini potrebbero beneficiare di una maggiore connessione e in generale digitalizzazione tutte le piccole e medie imprese che fino a questo momento non hanno ancora deciso di imboccare la strada dell’innovazione.
Ed alla lunga, questo è abbastanza preventivabile, tutte quelle imprese che decideranno di non implementare nuove tecnologie tra le proprie mura, sia che si tratti di servizi online per ufficio, sia di vere e proprie tecnologie che migliorano la produzione e di conseguenza il fatturato.
Considerata sempre super efficace, sicuri di servircene nel modo giusto? Ecco gli usi sbagliati della…
La vitamina D è importante per la salute del nostro organismo, ma come possiamo integrarla…
Poste Italiane offre uno sconto del 10% ai nuovi clienti alla sottoscrizione di un nuovo…
In inverno non ne abbiamo mai abbastanza di maglioni: ecco un trucco per salvare i…
La spesa delle festività di Natale può essere un incubo per il portafoglio: come risparmiare…
Fare i regali di Natale può essere una spesa non da poco: con meno di…