La rosa della vendetta, soap di punta di Canale 5, non andrà in onda il 18 Novembre: ecco per quale motivo
Sono molte le soap e le fiction che hanno fatto breccia nel cuore del pubblico nostrano e, molte di queste, arrivano da lontano. Basti pensare al successo straordinario di format come “Terra Amara” o del più recente “Endless Love”. Tra queste, spicca di sicuro anche “La rosa della vendetta” che è riuscita a coniugare amore, intrighi, misteri e chi più ne ha più ne metta. Non c’è da sorprendersi se si tratti di uno degli appuntamenti più attesi dai telespettatori. Perché, dunque, non andrà in onda il 18 Novembre?
La storia di Gulcemal, della bella Deva e di tutti i personaggi che ruotano attorno ai due è tra le più drammatiche e appassionati che il pubblico abbia avuto modo di scoprire. Ogni episodio lascia col fiato sospeso e con un senso di attesa e curiosità non da poco. Cosa succederà, dunque, alla messa in onda e a cosa deve prepararsi il pubblico?
La rosa della vendetta non ci sarà il 18 Novembre: il motivo
Mediaset ha fatto delle serie turche un vero e proprio punto di forza, trovando terreno fertile nei telespettatori. Il desiderio di conoscere il destino dei protagonisti e delle loro vicende tiene il pubblico incollato allo schermo e alta l’attenzione episodio dopo episodio. Eppure, il 18 Novembre non ci sarà una nuova puntata de “La rosa della vendetta” a farci compagnia. Per quale ragione?
Perché la fiction terminerà ufficialmente il 17 Novembre, con la messa in onda della puntata finale. Un lungo viaggio, sicuramente, che sta per giungere al suo epilogo e regalarci un finale che, di sicuro, non deluderà le aspettative. Cosa accadrà? I colpi di scena non mancheranno nemmeno in questo caso.
Gulcemal, dopo un confronto con Zafer, si getterà da una scogliera. Sebbene la ricerca del suo corpo continui senza sosta, questo non verrà ritrovato. Si scoprirà, tuttavia, che prima di sparire aveva preso contatti con un avvocato per spartire la sua eredità. A Gulendam, nonostante i dissapori, lascerà tutto il suo patrimonio e a Armagan la possibilità di una cura sperimentale in svizzera che lo aiuti a camminare di nuovo. Infine, alla bella Deva, donerà una marca di tessuti intestata a suo nome.
Le sorprese, però, non finiranno qui. Dopo un salto temporale di cinque anni, Gulcemal farà ritorno. Il suo piano, a quanto pare, era sparire per permettere ai suoi cari di riconciliarsi. Un giorno Cemal, il figlio di Deva, si allontanerà da casa scatenando grande preoccupazione. Gulcemal, che lo riconoscerà, gli metterà in borsa il libro “il mio albero di arance rosse”, proprio quello che aveva regalato alla moglie prima di sparire.
Dopo aver letto una lettera di Deva, poi, capirà che è il momento di riunirsi ai suoi cari. Si presenterà ad un evento organizzato in suo onore e sarà accolto con emozione e commozione. Sia Deva che Zafer si getteranno tra le sue braccia in un clima di riappacificazione che di sicuro farà felice il pubblico.