di Krizia Celano
Patrocinato dal Comune di Formia nella rassegna “Estate Insieme 2018” e promosso ed organizzato dal Salotto Culturale Koiné, il 9 agosto 2018 alle ore 21:00 avrà luogo all’arena Capossele di Formia lo spettacolo teatrale “terre mie”, ideato dalla cantina teatrale “la luccicanza” e più precisamente da una regia di Diego Sasso.
Sebbene già apprezzata nello scorso inverno, la piece torna in scena in versione elaborata, raccontando il periodo nel quale Pino Daniele vive a Formia, dove crea ed incide alcuni dei suoi album-capolavori negli ormai leggendari Bagaria Studios.
Tra aneddoti e destini che s’incrociano con la città di Formia, inoltre, viene narrata parte della vita artistica di uno dei maggiori esponenti della World Music, in uno spettacolo che si articola e lascia scorrere varie forme d’arte come la recitazione, la danza, contributi video e in particolare la musica e il canto rigorosamente interpretata e suonata dal vivo.
Difatti, alla serata si affiancherà l’arrangiamento musicale “Terre mie Band” con Lorenzo “Blind” Di Russo a voce e basso, Achille Mazzola alle tastiere, Emanuele Damiani alla chitarra ed Alessandro Forte alla batteria.
Lo spettacolo teatrale includerà anche danza e coreografie di Natasha Mazzarella nonchè la straordinaria partecipazione di Monica Parisi e Fabio Mazzeo.
Con Pamela Passalacqua nelle vesti di Formia e Kristian Franzini nei panni del narratore, dunque, la realtà tanto vissuta da “Pinuzzo” verra inscenata, e i veri amanti della sua musica ne entreranno a far parte, citando egli stesso, “anem e core”.
Una serata all’insegna della buona musica addentrandosi anche nei meandri di essa, con un comprensorio archeologico formiano che fa da contorno.
Un invito per tutti a partecipare,
ricordando come fosse oggi “quel ragazzo robusto che portava capelli lunghi, un sorriso improvviso, coinvolgente, da cui si capiva subito quanto il suo cuore fosse contaminato dalla Musica, dal Blues di una voce anomala che ti rapiva”, ricambiando con la presenza del pubblico il suo messaggio “je sto vicin a te”.