Di Gabriella Gelso.
Martedì 10 ottobre, la città di Gaeta ha ospitato l’Associazione Italiana Gelatieri, nella persona di Renato De Santis, specializzato in marketing.
Il signor De Santis è stato accompagnato, in questo particolare viaggio, da Gelso Salvatore, esperto del settore da circa quarant’anni e collaboratore della suddetta associazione, al quale ha chiesto di raccontargli come è nata la sua passione per questo dolce mondo: “Ho iniziato a lavorare nel Bar di famiglia ed ho passato la mia fanciullezza e gioventù tra una macchina del gelato ed un Jukebox. Da subito mi sono innamorato del gelato, iniziando così ad acquistare libri per avere tutte le informazioni in merito, perché non vi era alcuna conoscenza sull’argomento, infatti tutt’oggi non esiste alcuna scuola dove insegnano a fare il gelato artigianale in Italia. La storia del bar di famiglia termina ma il mio cammino all’interno di questo settore prosegue come rappresentante e poi capoarea di alcune aziende leader che producono prodotti per gelateria e pasticceria, fino ad arrivare a dirigerne alcune. Questo risultato l’ho raggiunto perché da sempre ho fatto gli interessi del settore e dei gelatieri. In aggiunta, mi ha contraddistinto la fantasia trasmessami da mio padre, nella creazione di molti gusti di gelato tipo: Veleno, Crema Mediterranea, Profumi di Capri, L’Orientale ecc., presenti attualmente in tutta Italia ed all’estero. Durante questa lunga esplorazione ho anche avuto la fortuna di conoscere Alberto Pica, a capo del Sindacato nazionale, dando un notevole contributo per la diffusione del gelato artigianale, con il quale ho contribuito alla realizzazione delle prime edizioni della manifestazione ancora in vigore “Gelato a Primavera”. Questa collaborazione, a favore del gelato artigianale, prosegue con Claudio Pica, che ha raccolto l’eredità del compianto padre. Oggi la mia vita si divide tra il gelato e la musica, quest’ultima nata grazie a quel jukebox presente nel mio bar!”
Dopo aver scambiato qualche parola con il signor Gelso ha voluto fare visita ad alcune attività locali del settore gelateria, che hanno, tra l’altro, partecipato all’edizione del “Gelato a Primavera” di questo anno. Il primo incontro è stato quello con il Bar Gelateria La Villa, gestito dalla Signora Maria Antonietta D’ovidio, con il genero Adriano Doria, che si occupa in particolare della produzione del gelato, al quale sono andati i complimenti per il prodotto da lui realizzato. È stata anche apprezzata la location in cui è situata l’attività, ovvero all’interno della Villa comunale che affaccia sul mare del Golfo. Al momento dei saluti l’esercizio è stato invitato alla manifestazione “L’Officina del Sapore”, che si terrà all’Hotel Cavalieri Hilton di Roma l’11 e 12 novembre.
Altro incontro è stato quello con “Il Pinguino” di Antonio Cervone e Deborah Pilch, primi classificati alla Rassegna nazionale ed internazionale di pasticceria e gelateria, denominata “Il Gusto del Dolce”, svoltasi nel mese di giugno ad Ostia. Dopo essersi congratulato con il proprietario, Renato De Santis, chiede di farsi rivelare come è entrato in questo contesto: “Sto in questo campo dall’82/83, ho iniziato facendo il rappresentante ed in seguito ho messo qualche gelateria qui in zona, tre nello specifico. La prima a Formia, “Pianeta Gelato”, poi a Latina “Peccati di Gola” e questa di Gaeta “Il Pinguino”. La mia esperienza l’ho acquisita autonomamente, non mi è stato insegnato niente da nessuno. Quando ho iniziato con l’Elenca, ricordo che partecipammo alla Mostra d’Oltre Mare, fiera del gelato, io ero il più piccolo, avevo all’incirca 25 anni, c’èra il gelatiere dell’azienda che disse di volere qualcuno che lo aiutasse e mi offrii io, così mi misi vicino alle macchine e ci stetti per tutta la settimana. In seguito accadde che un cliente a San Felice Circeo, mi rivelò di non voler più i gelati quell’anno perché non aveva nessuno che glieli avrebbe potuti fare e cosi gli risposi che glieli avrei fatti io, andavo lì due o tre volte a settimana e gli riempivo la vetrina. Dopo una stagione che ho avuto il laboratorio in mano ho imparato a fare il gelato.”
La giornata giunge all’ora di pranzo e il signor Cervone propone di continuare la conversazione nella caratteristica e tradizionale Taverna “Tira la Luna”, dove il membro del Sindacato Gelatieri ha potuto gustare il sapore del mare della città sud pontina. Al termine del gustoso banchetto De Santis si è complimentato con il proprietario del locale il signor Gianni, promettendo di tornare, ed organizzarvi qualche evento con l’associazione. In seguito ha congedato Antonio Cervone invitando anch’egli all’evento di novembre “L’Officina del Gelato”. L’ultima visita effettuata si è rivelata essere quella alla Pasticceria e Gelateria “Carmine” di Maturo Pasquale, il quale è stato ugualmente insignito dell’invito alla cerimonia di Roma.
Al rientro a casa il Dottor De Santis ha sicuramente portato con sé un bagaglio di cultura, tradizione ed emozioni sicuramente utile per il suo lavoro.
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