Si è svolta la commemorazione del primo Centenario dell’ingresso dell’Italia alla 1a Guerra Mondiale indetta dalla Presidenza Nazionale dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare e la Croce Nera D’Austria.
L’invito pervenutoci personalmente dal Presidente Nazionale – Gen. Carlo Maria Magnani, ha voluto sancire quanto fosse importante la presenza di tutti i Labari azzurri ad un evento così sacro e significativo per la memoria di tutte le parti contese.
La commemorazione dal tema “Avversari ieri Amici Oggi” ha confermato l’amicizia che l’Istituto del Nastro Azzurro nutre nel popolo Austriaco, anch’esso ferito nello stesso teatro di guerra.
L’avversità di ieri superato dalla storia di oggi, tanto da far risuonare insieme, negli altopiani di Asiago, le note delle due fanfare (la Fanfarina del Nastro Azzurro e Musikkapelle di Obdach) con gli inni nazionali per onorare quanti in quei monti hanno creduto ai valori di Patria fino all’estremo sacrificio della vita.
La Federazione di Latina è stata presente con il proprio Labaro, portato con orgoglio e partecipata commozione dal Segretario Provinciale – Lgt® Giuseppe GAETA. Latina non poteva mancare, l’assenza sarebbe risultata “ingiustificata” in questa cerimonia che, non solo suggellava il 2° incontro con la Croce Nera d’Austria, ma testimoniava l’alta Onorificenza Austriaca concessa al nostro Vicesegretario Generale – Lgt ® Domenico CACCIA, per aver creduto fortemente nel suo progetto di avvicinare le due istituzioni che hanno lo stesso fine morale: la memoria dei Caduti in guerra.
Il suggestivo Sacrario Militare, si erge sul colle Leiten nella Città di Asiago (Vicenza) a 1.058 mt di quota. Li sono sepolti i sacri resti dei nostri soldati (33.086) provenienti da 35 cimiteri, nella cripta sono stati raccolti molti caduti Austro-Ungarici (18.505) provenienti dai vari cimiteri di guerra.
