La spiaggia dell’Ariana è una delle 7 spiagge gaetane ed è un sito facilmente raggiungibile dalla via statale Flacca, che la costeggia esternamente.
Il nome Ariana si crede derivi dalla parola gaetana composta “ari-sana”, ovvero “aria buona”, dovuta appunto all’aria pulita che si respira in loco.
Riconosciuta Bandiera Blu negli ultimi anni, la spiaggia dell’Ariana è caratterizzata da sabbie sottili, un mare cristallino, dalla promiscuità con la macchia mediterranea, e dai cosidetti “scogli dei tre cani“.
Si tratta di scogli secolari che si prevede scompariranno con il tempo, come dimostrato da uno di essi quasi sommerso dal mare, ma comunque di possibile avvistamento poiché distano circa 200 metri dalla spiaggia.
Peculiarità della spiaggia dell’Ariana è il suo essere distante dal centro abitato; essa è, inoltre, costantemente riparata da venti e correnti. Difatti, grazie al promontorio collinare che la protegge, la spiaggia gode di una tranquillità che non ha eguali, diventando luogo di relax e quiete per coloro che sono in balneazione.
Andando indietro nel tempo, durante la Seconda Guerra Mondiale sulla spiaggia dell’Ariana erano accampate fazioni tedesche che impedivano agli americani di sbarcare. La spiaggia fu ricoperta dai tedeschi, sul bagnasciuga, da bombe pronte ad esplodere nel caso gli americani si fossero avvicinati. Quando la guerra finì, coloro che decisero di creare un’attività di balneazione, appunto il “lido Ariana”, circa sessanta anni fa, dovettero aver a che fare con ciò che era rimasto dell’artiglieria. “Dovetti disseppellire oltre 40 bombe a mano” – spiega il titolare ormai novantaduenne – “ma ricordo anche che molte persone morirono a causa delle bombe inesplose, persone che conoscevo e frequentavo”.
La spiaggia dell’Ariana è ora un luogo di svago e benessere. L’acqua è limpida ed il fondale è sabbioso, ed all’inizio si estende rimanendo per molto di bassa altezza, l’ideale per famiglie con bambini di piccola età. La sabbia è di colore oro, finissima, e la lunghezza della spiaggia, seppur non di grandissime dimensioni, soddisfa le necessità di tutti i bagnanti.
Inoltre, in situ è possibile anche pranzare o cenare, a qualche metro dal bagnasciuga. Il tutto confluisce in un’esperienza indimenticabile che si cela dietro la semplicità di una spiaggia dalle mille risorse, adatta per concedersi il benessere di una giornata “fuori dal mondo”.
Un pretesto per staccare dalla quotidianità, immergendosi in un vero e proprio paradiso terrestre, poiché, come spesso si ignora, “il momento giusto per rilassarsi è proprio quello in cui si crede di non aver il tempo per farlo”.
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