“L’associazione Gaetavola comunica che quest’anno la manifestazione “Le vie di Gaeta” non si svolgerà“. Lo annuncia su Facebook Bruno Meschino, membro e tesoriere dell’associazione che dal 2002 organizza l’appuntamento che porta alla riscoperta del gusto della tradizione gastronomica della città tirrenica.
Tanti i commenti e le condivisioni. Dai vari post emerge il dispiacere diffuso e i più chiedono le motivazioni.: “Qual’e il motivo? L’unica manifestazione che a costo zero per l’amministrazione, porta un introito economico notevole a tutta la città e in particolare al comune con i parcheggi,non puo finire così! L’amministrazione dovrebbe fare qualsiasi cosa affinché questa manifestazione continui!“.
C’è anche chi suggerisce di “farla a Formia” e chi ribatte “Le tradizioni culinarie gaetane appartengono a tutti i gaetani e che solo noi possiamo avere il diritto ma soprattutto il dovere di non permettere a nessuno (tantomeno ai nostri vicini formiani) di appropriarsi delle nostre tradizioni. Chi ha deciso di non far svolgere una manifestazione così partecipata dalle famiglie gaetane non ha avuto una grande idea forse non sa neanche che cosa sia la tiella e di come i pattecipanti si divertano a preparare“.
C’è infine chi dà la colpa all’Amministrazione Comunale: “Penso che il comune abbia deciso di non sponsorizzarla,infatti gia l’anno scorso era in bilico se farla o no la manifestazione. Certo se fosse così sarebbe un grande affronto ai cittadini gaetani in quanto è veramente l’unica bella festa che commemora le tradizioni locali e che porta tanta gente a Gaeta“.
“Organizzare una manifestazione del genere è difficilissimo e costosissimo. Questa è la motivazione che ci ha spinto a non proseguire con “Le vie di Gaeta”“. Così ha dichiarato Bruno Meschino al Gazzettino del Golfo. “Vedremo -continua il tesoriere di Gaetavola- in futuro se ci sarà forza giovane che vorrà aiutarci nell’organizzazione“.