A distanza di anni Leonardo Pieraccioni si dichiara pentito per avere recitato in uno dei suoi film più importanti, che ha segnato la sua carriera.
Ognuno di noi fa delle scelte, nel privato e a livello professionale, a volte frutto di un attento ragionamento, cercando di prendere la decisione che ritiene sia più giusta. Con il senno del poi è più che naturale fare un salto indietro nel tempo e cercare di vedere le cose in modo diverso, anche se in quel momento le cose sono andate nel modo migliore. I personaggi famosi non possono certamente prescindere da questo modo di ragionare, come sta mettendo in evidenza un artista amatissimo come Leonardo Pieraccioni.
Il toscano è uno dei comici più amati, oltre a essere un attore e regista apprezzato dal pubblico e dalla critica, per questo ameno apparentemente non dà l’idea di essere qualcuno che arriva a riguardare con rimpianto quello che ha fatto. E invece è quello che è accaduto, lui infatti sembra del tutto pentito di avere recitato in uno dei suoi film più importanti, sensazione che può apparire strana, se non difficile da comprendere per molti.
Leonardo Pieraccioni si è pentito: le sue parole inaspettate
Chi non conosce bene Leonardo Pieraccioni potrebbe stentare a credere che lui possa essere uno in grado di rimuginare sul passato, visto che ormai quello che è fatto è fatto. E invece anche lui è in grado di sorprenderci, non solo con battute che sono in grado di strapparci un sorriso.
L’artista si dice infatti per la prima volta pentito di avere lavorato a un film a cui lui non può che essere affezionato, visto che è quello che ha segnato il suo debutto assoluto sia da attore protagonista sia da regista. Si tratta de “I laureati”, di cui sta per ricorrere il 30esimo anniversario dalla sua uscita (accadrà il prossimo anno). Lui era già una vera star a Firenze, acclamatissimo dalla sua gente, oltre ad avere già recitato, anche se non poteva che esserci qualche dubbio per quello che avrebbe potuto fare in una duplice veste così importante.
Quella pellicola è stata un vero successo e viene riproposta ancora oggi in replica con ottimi risultati, ma oggi lui vede quel lavoro con occhi del tutto diversi. “Oggi è complicato decodificare il codice di divertimento dei giovani – sono le parole di Leonardo Pieraccioni riportate da ‘Vanity Fair’ -. Oggi è difficile trovare le idee ganze e mettere in atto quel miracolo di spostare le persone al cinema. Se dovessi debuttare oggi al cinema forse non rifarei ‘I laureati'”.
Non si tratta quindi di qualcosa che è così negativo per lui, ma semplicemente di un ragionamento frutto dell’epoca attuale, dove è certamente importante scegliere con attenzione le tematiche affrontate al cinema e non solo. Solo pochi mesi fa lui sembrava essere addirittura propenso a pensare a un sequel, così da fare capire al pubblico cosa sia accaduto a quei famosi ragazzacci, allo stato delle cose attuale questa ipotesi sembra tramontata, chissà che la situazione non possa però cambiare ancora.