di Angela De Fusco
La ricerca della verità per Giulio Regeni coinvolge anche il Liceo Marco Tullio Cicerone: le classi del biennio delle Scienze Umane hanno, infatti, aderito alla campagna lanciata da Amnesty International, associazione per i diritti umani che chiede verità e giustizia per il ricercatore ucciso più di un anno e mezzo fa in Egitto.
Anche il Marco Tullio Cicerone vuole sentirsi protagonista per la battaglia alla ricerca della verità sull’omicidio del giovane, per far in modo che non si archivi e non si dimentichi una vita coraggiosa ed esemplare come quella di Giulio, che aveva una vera e propria passione per la ricerca, nonostante tutte le difficoltà che ha dovuto superare per portare a termine un’indagine “scomoda” e osteggiata dal potere.
Il grande cartellone giallo, esposto lungo il muro esterno, sembra quasi “urlare” e trasmettere un senso di vuoto e d’ingiustizia che, probabilmente, da quasi due anni provano i familiari, gli amici di Giulio e tutti noi insieme a loro… ma la verità sembra ancora così lontana e irraggiungibile.