Madonna di Porto Salvo, il Comune di Gaeta ottiene un contributo di 16 mila euro dal Consiglio Regionale del Lazio

La tradizionale ricorrenza gaetana e già “Festa provinciale del Mare” della Madonna di Porto Salvo, diventa “Festa Regionale del Mare”. Il Comune di Gaeta ha infatti ottenuto dal Consiglio Regionale del Lazio un contributo di 16.000,00€ per i festeggiamenti dedicati alla “Madonna Nostra”, patrona dei naviganti e protettrice della gente di mare, che quest’anno partiranno il 3 agosto, con l’inizio della novena, e si concluderanno con la grande festa di domenica 13 agosto, che culminerà con la processione a mare e la Celebrazione presieduta dall’Arcivescovo Luigi Vari in Piazza delle Sirene.

Un ricco calendario che, grazie all’organizzazione della Parrocchia dei Santi Cosma e Damiano e di don Giuseppe Rosoni, del Comitato festeggiamenti “Maria SS. di Porto Salvo” e della Pro Loco Gaeta, prevede cerimonie liturgiche, eventi culturali, mostre fotografiche e documentali – che ricordano l’aspetto sociale dei festeggiamenti come il mutuo soccorso e l’assistenza tra i pescatori del Borgo -, spettacoli musicali e di aggregazione. 

La rilevanza dell’evento, sotto il profilo religioso, sociale e culturale, è stata tale da aver travalicato i confini cittadini: fin dal 1926, infatti, la processione a mare è diventata appuntamento annuale e ricorrenza religiosa molto sentita sia in città che nei comuni limitrofi. La statua della Vergine, dopo essere accompagnata solennemente in processione a terra, viene imbarcata su di un peschereccio ormeggiato presso la darsena di Porto Salvo e condotta al largo di Punta Stendardo, con al seguito tantissime imbarcazioni tutte decorate ed imbandierate in segno di festa. Qui, viene benedetto il mare invocando la protezione su quanti vi operano, poi una corona d’alloro benedetta viene deposta sulle acque in onore di quanti, in pace e in guerra, hanno perso la vita in mare. Al rientro della processione, la festa prosegue per tutta la sera nel borgo marinaro. 

«La nostra Città festeggia da secoli – ha commentato il Sindaco Cristian Leccese -, la seconda domenica di agosto, la “festa del mare” di Maria SS. di Porto Salvo: una forte tradizione religiosa e socioculturale molto radicata e sentita dalla popolazione di tutto il Golfo di Gaeta. Un culto che si diffuse inizialmente nel Borgo di Gaeta nei primi secoli dopo il Mille, diventando un punto fermo della tradizione marinara, che rappresenta oggi un momento di festeggiamento religioso in cui si proiettano altresì le tematiche dell’economia del mare. La ricorrenza, infatti, è incentrata particolarmente sui ruoli di tutta la “gente di mare”: pescatori, ufficiali di bordo, marinai e coloro che dal mare traggono reddito, lavoro e professionalità. Dal 1949, la festa della “Madonna Nostra” è stata proclamata “Festa provinciale del mare”: oggi, vogliamo rilanciarla come “Festa regionale del mare”, allargando i confini di una tradizione che richiama ogni anno migliaia di fedeli e turisti, anche grazie alla bellezza di uno scenario incantevole, che vede la statua della Madonna, rivestita di seta e costellata di stelle d’oro, portata in processione sul mare con al seguito barche variopinte e imbandierate, fino a Punta Stendardo, dove viene gettata una corona per ricordare i caduti del mare. Un culto, quello della “Stella del Mare”, consolidato e che ancora oggi costituisce un sentito momento di preghiera e aggregazione. Il contributo del Consiglio Regionale incentiverà la valorizzazione di questa suggestiva festa, con la processione a mare più antica della Regione Lazio, coinvolgendo anche autorità provinciali e regionali, tra le quali il nostro Consigliere Regionale Cosmo Mitrano, da sempre attento e sensibile nei confronti della tutela e conservazione del patrimonio storico-culturale immateriale e delle tradizioni della nostra Città, che impreziosiscono la memoria storica e popolare che rappresentano».

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