Madre “rapisce” il figlio durante un colloquio “protetto”. Rintracciata dai poliziotti e denunciata

La Polizia di Stato – Questura di Latina nel corso della mattinata di ieri è stata chiamata ad intervenire da una cooperativa che collabora con i servizi sociali del Comune di Fondi giacché, incaricata di gestire un incontro protetto fra un bambino di due anni e la madre, non era riuscita ad impedire che la donna si allontanasse con il figlio dal luogo ove si stava svolgendo l’incontro. Il Tribunale di Cassino aveva disposto l’affidamento del piccolo ai Servizi Sociali del Comune di Fondi e la sua collocazione presso l’abitazione dei nonni paterni, con la possibilità di frequentare liberamente il padre. La madre invece avrebbe potuto incontrare il figlio esclusivamente in modalità “protetta”. La donna, in evidente stato di agitazione, si era allontanata trascinando con sé il minore, incurante dei tentativi del personale presente all’incontro e dell’ex marito di fermarla. 

Le immediate ricerche dei poliziotti del Commissariato di Fondi hanno consentito di rintracciare la donna in un comune limitrofo e, non senza fatica, convincerla ad affidare nuovamente il figlio ai servizi sociali. 

La donna è stata quindi accompagnata negli uffici del Commissariato di Fondi e denunciata per sottrazione di minore, violenza e resistenza P.U.

Gestione cookie