Matteo Fago, tennista professionista originario di Ceprano, si è aggiudicato la finale del Torneo Open di Tennis Nazionale Città di Gaeta battendo in finale l’argentino Valentin Florez Angelini. Purtroppo per il numeroso pubblico accorso, oltre 300 spettatori sulle tribune dei campi di via Annunziata, non c’è stata partita in quanto il tennista “albiceleste” si è dovuto ritirare nel secondo set sul punteggio di 6/1 3/1 in favore di Fago a causa di un problema al polso. Il match lunghissimo e dispendioso disputato in semifinale contro Fioravante e terminato al tiebreak del terzo set non poteva non farsi sentire sul fisico del tennista originario di Rosario. Matteo Fago, invece, forte della solida vittoria in semifinale contro la testa di serie n.1 Stefano Galvani, fin dalle prima battute è entrato in campo con la convinzione di far suo il match spingendo molto sulla diagonale del rovescio dell’argentino. Una tattica perfetta che subito ha dato i suoi frutti e in circa 30 minuti si era già sul 6/1. Nel secondo set, con il cuore e il carattere Florez ha provato a tenere testa al tennista laziale tesserato con il TC Parioli ma non c’è stato nulla da fare. Oltre al tabellone principale della PRC Cup si sono disputate anche le finali di quarta e terza categoria che hanno decretato come vincitori rispettivamente Pasquale Pellegrino e Silvio Piccini.
Infine, con una cerimonia di premiazione in grande stile è calato il sipario sulla XXXV Edizione dell’Open di Tennis Nazionale Città di Gaeta, più ricco che mai di iniziative ed eventi. E’ un arrivederci all’edizione del 2017, anno in cui il Circolo Tennis Gaeta festeggerà i suoi cinquant’anni dalla fondazione.
“Un’edizione indimenticabile, – afferma Antonino Santella, presidente Circolo Tennis Gaeta. I complimenti dell’Amministrazione Comunale, dei partner commerciali, dei giocatori e degli ospiti del torneo ci danno una grande energia e motivazione per fare qualcosa di ancora più grande per il 2017. La macchina organizzativa ha funzionato molto bene e crediamo che il connubio tennis, cultura, enogastronomia e solidarietà sia il giusto mix per la creazione di un evento di successo”.