“Che gli incontri con i cittadini, i commercianti e gli operatori del territorio siano vera occasione di confronto e non pura propaganda elettorale”. Ad affermarlo è il candidato a Sindaco Vincenzo Fedele che attacca direttamente i vertici dell’Ascom di Minturno, stigmatizzando l’incontro organizzato dal direttivo locale dell’associazione con tutti i candidati a sindaco della città di Minturno. “Ho deciso di non partecipare all’incontro indetto dall’Ascom di Minturno – ha spiegato Vincenzo Fedele – perché nel suo direttivo ci sono candidati che fanno riferimento a precisi schieramenti politici in corsa alle prossime elezioni amministrative.
La riunione pare che sia stata organizzata un paio di settimane fa, eppure solo oggi i candidati a sindaco sono stati invitati a partecipare all’incontro. Sia ben chiaro: io e il mio gruppo non vogliamo sottrarci ad alcun confronto. Anzi, il progetto politico che mi vede candidato alla carica di Sindaco nasce proprio dalla necessità di ritrovare il vero dialogo con i cittadini di tutto il territorio minturnese. Non accetteremo, però, inviti da associazioni politicizzate che, nel nome del confronto e della trasparenza, tentano di camuffare ai loro soci e ai cittadini quella che è una chiara propaganda elettorale. Dispiace quindi dover declinare l’invito, soprattutto per gli iscritti non politicizzati verso i quali il direttivo dovrebbe nutrire più rispetto”.
E dopo una prima stilata, l’affondo finale: “Se si vuole fare politica attiva – ha concluso Vincenzo Fedele – si abbia il coraggio di lasciare il direttivo e di non assolvere più alle funzioni di sostituto, in modo da non screditare importanti associazioni operanti sul territorio e, quindi, penalizzare le categorie che rappresentano. Lo stesso vale anche per tutti gli altri incarichi che, in prossimità delle elezioni amministrative, risultano essere posizioni di vantaggio per un candidato piuttosto che per altri”
