Si sono tenute questo fine settimana le azioni di pulizia delle spiagge e dei fondali marini del Mare Nostrum
in tutta Italia. Le azioni sono state coordinate dal Movimento Let’s do It! All’interno della Campagna internazionale Let’s Do It MED. Circa 16 sono state le iniziative promosse tra Campania, Lazio e Sardegna.
Oltre 100 associazioni e più di 1200 volontari hanno preso parte a questa straordinaria iniziativa di
carattere internazionale riuscendo a ripulire più di 10Km di costa e a raccogliere circa 1500 Sacchi da 110l
di rifiuti. Sono stati trovati copertoni (anche uno da 300Kg), frigoriferi, plastica, vetro, oltre 2000 bastoncini di cotton fioc ed in alcuni casi anche resti di animali ed di picnic.
A Minturno 10 Associazioni coordinate da R.E.E.s Terre Rare hanno aderito all’iniziativa: Comitato Cittadino NoAnt, Critical Mass Scauri, Co.s.mo, Associazione Gennaro Sparagna ONLUS, Associazione Atargatis, Associazione ITER Onlus, ADS Ulisse, Centro Servizi Volontariato del Lazio e Comitato Mamurra di Gianola.
Circa 100 sacchi e 200 Kg di immondizia sono stati rimossi dalla Foce del Garigliano. In prevalenza bottiglie di plastica ma tanto vetro, bombolette, siringhe e rifiuti ospedalieri. Molti resti non sono stati individuati poiché qualche giorno prima dell’iniziativa qualcuno ha deciso di fare pulizia e di dare fuoco a cumuli di plastica (che bruciata produce diossina) e chissà cos’altro; comportamento tipico della tanto familiare Terra Dei Fuochi, con tutte le conseguenze dovute all’immissione di diossina nell’aria che respiriamo.
Il nuovo Assessore all’ambiente del Comune di Minturno, Luca Salvatore, subentrato all’assessore Roberto Lepone in seguito ad un rimpasto atto a garantire la maggioranza comunale, ha inaugurato il suo mandato ignorando totalmente l’iniziativa. L’Assessore non ha assolutamente considerato l’iniziativa che era stata presentata e accettata dal Comune di Minturno all’inizio di Marzo e che gli organizzatori gli hanno educatamente ripresentato, con allegata documentazione, pochi giorni prima dell’evento.
La società civile ha proceduto autonomamente alla pulizia della Foce, i cittadini hanno messo a disposizione le proprie vetture e un piccolo camioncino, rimuovendo i pensati sacchi e distribuendoli in diversi cassonetti.
Insomma l’Europa da l’esempio e gli assessori locali di rimpasto sono il simbolo della qualità delle istituzioni locali che ignorano un evento Euro-Mediterraneo di volontariato organizzato da un movimento di civico mondiale per la tutela dell’ambiente e del territorio.
Comunicato Stampa