Minturno, L’INPS trasferita a Gaeta, CasaPound “Un disagio per i nostri cittadini nel silenzio dell’Amministrazione Comunale”

Argomento di discussione in questi giorni è il trasferimento degli uffici INPS da Formia a Gaeta, interviene in merito CasaPound Italia che attraverso il portavoce locale Marco Moccia dichiara “E’ imbarazzante sotto il profilo politico come in questa vicenda dell’INPS la città di Minturno non abbia avuto alcun ruolo. Dopo recenti post sui social pensavamo che la strategia del Sindaco Stefanelli fosse almeno quella rendersi comprimario di Mitrano posizionandosi sul gradino più basso di una comprensorialità che per il momento resta solo un affare mediatico ma l’assenza appunto di un ruolo della nostra città sullo spostamento di questi uffici ci fa capire che non siamo nemmeno comprimari, praticamente siamo inesistenti.”

Continua Moccia “Al di la dell’aspetto politico che se pur importante alla gente poco interessa, molto grave sarà il risultato che questo silenzio, questa inerzia dell’amministrazione comunale arrecherà ai cittadini specie i più anziani che ora dovranno recarsi fino a Gaeta per le loro pratiche. Qualche chilometro in più non è un grosso problema, potrebbe obiettare qualcuno ma evidentemente quel qualcuno non conosce a fondo i problemi della gente, di quelle persone che vivono in situazioni di difficoltà non solo economiche ma anche di salute dove fare “solo” 40km, mentre comunque prima ne facevano meno della metà, tra andata e ritorno con mezzo proprio o in autobus può rappresentare davvero un grosso problema.

Come CasaPound Italia ci attiveremo con i nostri militanti ad offrire aiuto a chi avrà problemi a recarsi all’Inps a Gaeta, non lasceremo sola la nostra gente.

Lo spostamento di questi uffici, anche per sola parvenza, meritava un interessamento concreto da parte dell’amministrazione comunale per far comprendere ai cittadini che Minturno conta qualcosa in questo fantomatico progetto di comprensorialità, invece si è avuto solo disinteresse e conseguente silenzio, cosa ancor più grave.

Ci chiediamo infatti perchè, visto che è era risaputo il fatto che l’INPS sarebbe andata via da Formia, il Comune di Minturno nonostante abbia in progetto anche di acquistare beni immobili, non abbia avanzato una propria proposta per accogliere questi servizi nella nostra città, magari coinvolgendo anche i privati, l’INPS a Minturno sarebbe stato infatti il primo passo verso quella città del Golfo che Stefanelli, Mitrano e Villa a chiacchiere per ora si dimenano a voler fondare ma che visti i fatti e ben lontana dal vedere la luce.

Se Formia infatti in questo contesto storico sotto il profilo dei servizi sta perdendo tanti pezzi nei confronti di Gaeta, questa li sta consolidando e Minturno? Minturno resta ferma al palo e nel contempo crea disagio ai propri cittadini, in silenzio, farebbe bene l’amministrazione comunale ad informare tutta la cittadinanza che per le pratiche INPS ora ci si deve recare a Gaeta perchè da un nostro primo riscontro poca gente ne è a conoscenza e ricevuta la notizia oltre che a manifestare sconforto e indignazione, non vogliono crede che le cose stiano così, proprio perchè il Comune non ha proferito parola in merito, il Comune è stato assente.”

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