#Minturno, Stefanelli: “Agenda Digitale al primo punto del programma”

Si è svolto questa mattina, presso il Bar “Red Passion” di Fontana Perrelli, l’incontro tematico “Illuminiamo i servizi ai cittadini” organizzato dalla Lista civica “Minturno Cambia“, che ha riguardato l’Agenda Digitale per facilitare la vita ai minturnesi. Sono intervenuti Daniele Sparagna, candidato al consiglio comunale per Minturno Cambia; Fulvio Esposito, PA Digitale; Ivan Meschini, Porsenna Srl; Gerardo Stefanelli, candidato a sindaco di Minturno.
“Minturno è molto indietro rispetto anche ai Comuni limitrofi – ha spiegato Daniele Sparagna – non ha nemmeno il protocollo informatico, che è obbligatorio da 12 anni. Lo scopo dell’Agenda Digitale è sfruttare al meglio il potenziale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per favorire l’innovazione, la crescita economica e la competitività. Ogni giorno ci interfacciamo con sistemi digitali e database di varia natura, per esempio la rubrica del nostro telefonino è il database a noi più vicino. Gli esempi intorno a noi che funzionano sono molteplici. Il Catasto è digitale da anni e la dematerializzazione degli atti è ormai completa. La Regione Lazio ha attuato una politica per le autorizzazioni sismiche che è in funzione dal 2012. Il portale ufficiale del Comune è il biglietto da visita, deve essere pensato per fornire le informazioni che l’utente web cerca. I Comuni che puntano sul turismo, oltre al portale, offrono delle app su smartphone che danno informazioni in tempo reale. Questo dà dei vantaggi per l’utenza: comodità e facilità di interazione con il servizio, effettuare le richieste comodamente da casa o attraverso una app, rapidità nelle risposte, trasparenza sull’iter amministrativo. Ma offre vantaggi anche per chi fornisce i servizi, ovvero i dipendenti comunali: evitare inutili visite dell’utenza, chiarezza nelle procedure, regole certe e uguali per tutti, visibilità dei carichi di lavoro e trasparenza del merito, dematerializzazione della carta”.

Nel suo intervento, Fulvio Esposito ha spiegato il lavoro svolto nel vicino Comune di Castelforte: “Gli uffici erano sviluppati a macchia di leopardo, non comunicavano tra loro. Oggi il lavoro è snellito notevolmente, fornendo all’utenza un servizio più rapido ed efficiente. E’ assurdo che al giorno d’oggi un Comune non abbia un protocollo informatico. Con la digitalizzazione un Ente ha notevoli risparmi economici, che è poi un risparmio per i cittadini. Digitalizzazione significa anche trasparenza, vuol dire che noi cittadini sappiamo come sono spesi i nostri soldi”.

“Spesso le pratiche dei cittadini si perdono nei meandri dei Comuni – ha spiegato a sua volta Ivan Meschini – Con la digitalizzazione tutto questo non accade più. Si ha la tracciabilità dell’iter della propria pratica, così come avviene per la spedizione di un pacco postale. Digitalizzando i servizi negli uffici si ha anche la mappatura del lavoro dei dipendenti comunali. Questo vuol dire un taglio netto ai premi di produttività dati a pioggia o a simpatia, ma viene premiato il merito”.

Il candidato a sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli, ha annunciato che l’Agenda Digitale sarà messa al primo punto del programma elettorale. “Si tratta di un tema fondamentale – ha dichiarato – perché se funzionano bene gli uffici comunali funziona tutto il Comune. Fino ad oggi non si è voluto investire sulla digitalizzazione, vedi anche il caso del protocollo informatico, perché non si possono perseguire le logiche del favore. Solo l’anno scorso il Comune di Minturno ha speso 85mila euro di risorse informatiche, uno spreco dovuto alla mancanza di programmazione. Noi vogliamo innovare, portare avanti l’Agenda Digitale che servirà a tagliare i costi del Comune, attraverso l’uso di software open source e un solo contratto comunale per il traffico dati e voce. Due azioni che ci permetterebbero di risparmiare somme importanti tanto sulle licenze dei software quanto sui numerosi contratti internet e telefonici che sono attivi ora nei diversi uffici pubblici a prezzi diversi l’uno dall’altro. Ci sono bandi per poter finanziare tutto questo, aderiremo anche al programma di finanziamento per la ricerca e l’innovazione Horizon 2020. Nella nostra amministrazione abbiamo fissato obiettivi a breve e lungo termine. Già entro la fine del prossimo anno prevediamo di attuare il protocollo informatico, il sistema di pagamenti online e gestire direttamente su internet anagrafe e servizi demografici. Puntiamo all’innovazione e far uscire dal buio Minturno, che è rimasta troppo indietro in questi anni”.
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