Minturno-Stefanelli: “Sosta a pagamento, sanare le illegittimità del contratto”

20140614-142029-51629695.jpgProcedere con un nuovo bando che tenga conto degli effettivi posti auto sull’intero territorio comunale. Lo chiede il capogruppo di Minturno Cambia, Gerardo Stefanelli, in merito alla scadenza del contratto con la Soes del prossimo 16 giugno.

L’amministrazione comunale – spiega Stefanelliaveva pensato di procedere con una rinegoziazione del contratto. Ma questo non è possibile perché era già stato rinegoziato nel 2010. In commissione ho chiesto che venisse fatta una riunione apposita sul tema dei parcheggi a pagamento, perché a mio avviso è necessario ricevedere alcune situazioni che non vanno. Sono dieci anni che abbiamo questo servizio, ci sono lamentele da più fronti. Bisogna innanzitutto procedere con un’equa ripartizione delle strisce bianche, togliere le strisce blu nelle frazioni collinari e rivedere il pagamento della sosta sul lungomare nel periodo invernale. Vanno poi regolarizzati i posteggi auto in prossimità di incroci e rotonde”.

Infine – conclude Stefanelli – onde evitare che contratto sia nullo, nel prossimo bando dovranno essere inseriti gli stalli da affidare in concessione, al fine di assicurare alle ditte che vorranno partecipare la possibilità di valutare un preventivo focalizzato sulla reale situazione della sosta a Minturno. Tali posizioni sono state condivise anche dal presidente della commissione lavori pubblici, consigliere Mino Bembo, e quindi auspico che in fretta si possa aprire un confronto veloce per far recepire alla giunta tali indicazioni. Così come è oggi il contratto tra Comune e Soes ha profilo di annullabilità. L’oggetto del contratto, ossia il numero dei posti dati in gestione , non è né determinato né determinabile, e quindi nullo”.

Comunicato Stampa

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