Il comune di Minturno si distingue per la palese violazione che della norma che disciplina la propaganda elettorale.
A quanto pare continua in maniera palese il boicottaggio della Campagna Referendaria. Dopo settimane di silenzio mediatico la campagna Referendaria entra nel vivo in tutta Italia, a Minturno a 17 giorni dal voto non sono stati installati ad oggi i pannelli preposti per l’affissione del Materiale di propaganda ed indicazione di voto.
Riteniamo questa mancanza del Comune di Minturno, sia un fatto gravissimo, Anticostituzionale ed illegale.
I Comitati promotori, come il comitato NoTrivMinturno, che invita a votare SI, hanno il diritto di fare Campagna Referendaria e la cittadinanza ha il diritto ad essere informata in materia ed aiutata a decidere con i classici manifesti tematici sui pannelli come si è sempre fatto e come si deve fare per legge.
Chiediamo a gran voce al Commissario Prefettizio di predisporre celermente quanto di competenza, per permettere il regolare svolgimento della Campagna Referendaria. La direzione Generale del Ministero dell’Interno è molto chiara, per i centri abitati che hanno una popolazione fra i diecimila ed i ventimila abitanti, i tabelloni nei quali possono essere effettuate le affissioni devono essere almeno 10 e non più di 20 suI territorio comunale. La mancanza di tali pannelli preposti costringerà i Nostri volontari e quelli di altri comitati ad attaccare i manifesti tematici lungo le strade o dove c’è uno spazio libero, dando così un bel calcio al decoro urbano ed al rispetto delle norme.
Il Comitato NoTrivMinturno non si farà fermare da questa “mala organizzazione” perpetrata anche dal nostro Comune, domenica 3 aprile saremo infatti in Piazza Giorgio Bassani dietro Monte D’Argento dalle ore 15:00 in poi e la domenica successiva (il 10 aprile) in piazza Sant’Albina (ex Rotelli) a Scauri dalle 10:00 alle 13:00 con i nostri gazebo informativi NoTriv.
Invitiamo comunque tutti a partecipare al NoTube-Notriv Day per informarsi ed ascoltare le ragioni del SI al referendum sulle Trivelle in mare ed in particolar modo chiediamo a tutti di non astenersi e di andare comunque a votare il 17 Aprile.