“Semplicemente scandaloso”. Sono queste le dichiarazioni del candidato a Sindaco Vincenzo Fedele dopo che nella mattinata di oggi, 23 marzo, la commissione elettorale del Comune di Minturno si è riunita per la nomina degli scrutatori elettorali.
“Nonostante le rassicurazioni date dal Commissario Prefettizio Dottor Bruno Strati, a seguito di formale richiesta protocollata al Comune dal mio gruppo lo scorso 18 febbraio – ha spiegato Vincenzo Fedele – sono stati individuati complessivamente 60 scrutatori, 45 dei quali nominati direttamente dalle uniche due componenti politiche presenti in Commissione Elettorale, ovvero da un candidato nella lista di Aristide Galasso e due candidati di Gerardo Stefanelli. Solo grazie all’insistenza del sub commissario, Dottor Gerardo Infantino, intervenuto in sostituzione del Dottor Strati, sono stati infine sorteggiati 15 nomi di persone che entro lo scorso 31 ottobre avevano regolarmente proceduto ad iscriversi nell’apposito albo comunale. In pratica i ¾ degli scrutatori sono il risultato di una nomina politica”.
“Sebbene gli scrutatori saranno chiamati a prestare servizio per il referendum del prossimo 17 aprile – ha spiegato Vincenzo Fedele – ciò lascia comunque intuire cosa potrebbe accadere alle prossime elezioni comunali. Agendo in questo modo il Commissario Prefettizio non ha garantito la partecipazione di tutte le parti politiche presenti in campo, lasciando che i membri della commissione elettorale calpestassero quei principi di Trasparenza ed Equità per i quali il nostro gruppo politico si sta battendo. Non male come inizio per chi fa del cambiamento il proprio slogan. La Città di Minturno ha bisogno di una vera rivoluzione: siamo stanchi di questi giochi di Palazzo. Visto che le nostre richieste al Commissario Prefettizio restano disattese, cominceremo a scrivere direttamente all’Autorità Nazionale Anticorruzione, nella figura del dottor Raffaele Cantone, per verificare anche alcune presunte posizioni di vantaggio che rischiano di non garantire il regolare andamento della campagna elettorale”.