Nas chiudono 16 case di cura e 2 sequestrate

20131120-115944.jpgOltre mille ispezioni a tappeto in strutture ricettive per disabili non autosufficienti e anziani dislocati su tutto il territorio sono state effettuate dai carabinieri dei Nas. E’ di 102 persone segnalate all’autorità giudiziaria e 192 a quella sanitaria il bilancio dell’attività.

I militari hanno accertato 174 violazioni penali e 251 amministrative. Sequestrate anche numerose confezioni di farmaci scadute di validità ed alimenti in cattivo stato di conservazione. Complessivamente sono 16 le strutture chiuse e 2 sequestrate.

Nell’ambito delle ispezioni, i militari dei nuclei hanno verificato le autorizzazioni ed il rispetto delle prescrizioni, la sussistenza dei requisiti igienico sanitari e strutturali, le condizioni di degenza degli ospiti, la corretta conservazione di cibi e farmaci, e la regolarità dei professionisti al lavoro.

A Roma in una comunità alloggio per anziani, i carabinieri hanno accertato che 3 ospiti, in esubero rispetto al numero di persone autorizzate, erano sistemati in un locale seminterrato privo di abitabilità e in pessime condizioni di manutenzione, con pareti invase da umidità e con l’intonaco a pessi. Un’anziana ospite allettata era in stato di disidratazione ed è stato necessario l’intervento di personale del 118 che ne ha disposto il ricovero ospedaliero.

In un congelatore a pozzetto, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato alimenti congelati (petti di pollo e spezzatino di vitella) privi di ogni documentazione utile ai fini della rintracciabilità nonché in cattivo stato di conservazione ed insudiciati perché privi di idoneo involucro protettivo e pertanto posti a diretto contatto con il ghiaccio. Il titolare della struttura è stato deferito all’autorità giudiziaria.

Fonte la Repubblica

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