Sport e non solo. E’ il motto della Polisportiva Annunziata Sabaudia 2015, associazione sportiva dilettantistica che si presenta al pubblico oggi pomeriggio (giovedi 11), alle ore 18,00. L’appuntamento è fissato presso il Centro Sportivo Remiero della Marina Militare operativo presso la Caserma Piave di Sabaudia. Si parlerà dei valori sociali e aggregativi dello sport con particolare attenzione alla Medicina dello sport. Al tavolo dei relatori il col. Vincenzo Parrinello, comandante del gruppo polisportivo FF.GG., il prof. Giuseppe Capua, direttore dipartimento Medicina dello sport ospedale “San Camillo”, il ciclista Filippo Simeoni che parlerà del problema del doping, il capitano di vascello Antonello Alias, comandante del GS Remiero della MM di Sabaudia, il prof. Tonino Cantelmi, dirigente servizio dipartimentale Psichiatria degli Istituti Fisioterapici Ospedalieri, e l’on. Luciano Ciocchetti, presidente onorario della Polisportiva. A darne notizia è Barbara Di Berardino, nominata responsabile della nuova struttura aggregativa. Ed è proprio lei, con una nota che, dopo aver presentato le finalità e gli strumenti della Polisportiva Annunziata, evidenzia uno degli aspetti peculiari di quanto si vorrà realizzare in maniera prioritaria: “consentire a tutti i bambini la pratica dello sport senza l’assillo della retta mensile e offrire loro la possibilità di essere seguiti da un gruppo di medici altamente specializzato nelle attività legate alla medicina sportiva e riabilitativa. Per questo la polisportiva ha già fatto nascere nuove amicizie, ha scelto come collaboratori pionieri, sognatori, veri e propri costruttori di sport sociale. Noi vogliamo che la nostra polisportiva non sia un semplice erogatore di servizi ma un luogo in cui si incrocino esperienze umane e professionali; un luogo in cui al fianco di operatori competenti e preparati ci siano volontari, molto spesso genitori che sono appassionati e che desiderano sentirsi parte integrante della nostra famiglia. Polisportiva come protagonista del rafforzamento di quella marca territoriale di città dello sport della quale Sabaudia si fregia. Un’affermazione che ci aiuta a traghettare questo periodo difficilissimo per l’economia e che ci permette di intercettare il “turismo motivazionale” che vede il turista viaggiatore scegliere la sua destinazione in base a motivazioni ben precise legate agli eventi sportivi e alla possibilità di accostarsi alla loro pratica”. A dare particolare colorito al convegno le voci soliste di Antonella Caiazzo e Benedetto Stammegna, nel contorno musicale che vede protagonista la formazione “Jazz please”.