La Polizia di Stato – Questura di Latina nel pomeriggio di ieri, giovedì 24 giugno, si è recata ad Aprilia per dare esecuzione ad un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Roma nei confronti di una donna, V.P. di anni 56.
I poliziotti del Commissariato di Cisterna di Latina hanno però constatato la presenza del solo compagno, coabitante della donna, ristretto presso quell’abitazione agli arresti domiciliari.
L’uomo, B.M. di anni 51, sorpreso dalla presenza degli Agenti, ha prelevato da un cassetto un involucro contenente sostanza stupefacente, scagliandosi contemporaneamente contro gli operatori per colpirli con calci e pugni, provocando loro lesioni personali.
Durante le fasi concitate della colluttazione e prima che gli agenti riuscissero ad immobilizzarlo, B.M. è riuscito ad ingoiare l’intero involucro, per poi espellere solamente frammenti di carta stagnola, recuperati per i successivi accertamenti e a seguito dei quali è risultato contenessero sostanza stupefacente di tipo cocaina.
Dopo poco è sopraggiunta anche la compagna e destinataria del provvedimento di esecuzione, V.P..
L’uomo, visitato da personale medico del Servizio 118, è stato successivamente trasportato presso l’Ospedale Civile “Santa Maria Goretti” di Latina per le cure del caso, dove è tuttora ricoverato in stato di arresto, sorvegliato da una pattuglia della Polizia di Stato. È stato inoltre “recuperata” la sostanza stupefacente ingerita, cocaina, per un peso di circa 10 grammi.
La donna, ultimati gli atti di rito, è stata associata presso la Casa Circondariale di Roma Rebibbia N.C.