Ci aspettano giorni difficili per quanto riguarda il meteo. E succederà proprio quando inizierà la Primavera.
Che marzo fosse un mese pazzo ce lo raccontano anche le storie dei nostri nonni, ma quello che sta per succedere fra qualche giorno sembra paradossale, e creerà non pochi problemi soprattutto a chi si mette in viaggio.

Se è vero, come è vero, che il passaggio dall’inverno alla primavera non è mai stato particolarmente facile con repentini cambi di guardaroba perché oggi fa molto caldo e domani troppo freddo, è altrettanto vero che il 21 marzo dovrebbe portare se non altro un clima più mite. Cosa che non succederà quest’anno. Al contrario sta per arrivare quella che gli esperti chiamano “Tempesta Equinoziale”. Questo processo, come sottolinea IlMeteo.it, prevede precipitazioni che possono risultare intense e abbondanti, i venti molto vivaci e possono anche verificarsi pericolose mareggiate.
Allerta Meteo per la Tempesta Equinoziale: le regioni a rischio
Attenzione alla giornata di domani, giovedì 20 marzo, equinozio di primavera perché dal Nord Atlantico prenderà vita una vasta depressione in grado di spostare masse d’aria molto fredde che si dirigeranno dapprima verso il cuore dell’Europa per poi entrare nel bacino del Mediterraneo. Queste correnti instabili sono di origine Polare e si tufferanno letteralmente nei nostri mari, favorendo la formazione di un ciclone che darà il via ad una fase di intenso maltempo. Le regioni interessate.

Secondo gli ultimi aggiornamenti degli esperti, non si escludono fenomeni intensi come nubifragi e grandinate specie al Centro Nord: il ciclone potrebbe scaricare fino a 150 mm di pioggia in pochissime ore ed è la stessa quantità che cade solitamente in quasi 2 mesi in molte città del Centro-Nord, tra Marzo e Aprile. Non si escludono nevicate ad alta quota e questa potrebbe essere l’unica nota positiva per chi andrà a sciare. Come sarà il weekend del 21-23 marzo?
La Tempesta equizionale potrebbe raggiungere il suo apice con lo scontro tra masse d’aria di origine diversa, aria fredda di origine polare e aria calda in risalita dall’Africa, ecco perché aumenta il rischio di eventi meteo estremi come nubifragi e pericolose grandinate. La raccomandazione, soprattutto per chi si mette in viaggio, è di controllare quotidianamente le previsioni meteo, anche se chi vive nel centro Italia e al Sud non dovrebbe avere problemi visto che l’allerta è prevista per il centro nord.