La violenza contro le donne si scatena quasi sempre all’interno delle mura domestiche. L’autore è nel 48% dei casi il marito, nel 12% il convivente e, nel 23% dei casi l’ex; generalmente si tratta poi di un uomo tra i 35 e i 54 anni nel 61% dei casi, di un impiegato nel 21%, e di una persona istruita (il 46% ha la licenza media superiore e il 19% la laurea). Il persecutore non fa poi in genere uso di alcol e di droghe (63%). Quest’anno sono state già 128 le vittime di violenza, considerando anche una rapida escalation di richieste di aiuto per donne vittime di stalking. Per rafforzare ancor di più il “NO” contro la violenza, oggi, nella “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, anche le Poste Italiane si sono mobilitate con la predisposizione di un annullo, in uso questa mattina a Venaria Reale (Torino), grazie all’iniziativa sostenuta dal Comune ed ospitata al teatro Concordia di corso Puccini. Contestualmente, la cittadina ospita il convegno “Venaria Reale contro la violenza sulle donne”, che coinvolge i rappresentanti di Lofficina Elena Rosa ed Elena Imberti, il criminologo Marco Bertoluzzo, il comandante della Polizia municipale Luca Vivalda, la scrittrice Laura Cima ed il sostituto commissario all’ufficio minori della Questura di Torino Paola Fuggetta.
a cura di Alessandro Di Tucci