Anche Confcommercio Imprese per l’Italia Lazio Sud scende in campo contro l’occupazione di specchi acquei per il posizionamento di impianti per allevamenti di mitili davanti il golfo di Scauri e Marina di Minturno. In una nota il Presidente, Giovanni Acampora, nell’accogliere l’invito a partecipare alla conferenza stampa che si terrà domenica 23 aprile alle ore 10.00 presso la sala del Parco Riviera di Ulisse (ex area Sieci) a Scauri, incontro organizzato dalle associazioni ambientaliste insieme al Comune di Minturno in cui si parlerà dell’impianto di mitilicoltura, esprime la sua contrarietà alla realizzazione del progetto sottolineandone, al tempo stesso, l’inutilità produttiva e i pesanti rischi di deterioramento dell’ecosistema marino nonché di “inquinamento paesaggistico”. “Le vere ed uniche risorse strategiche e socio-economiche del nostro territorio sono i beni ambientali e quelli culturali”. Acampora osserva come “nel Golfo le imprese, insieme alle Amministrazioni Comunali, stanno da mesi cercando di invertire una rotta negativa che ha portato al degrado ambientale e all’abbandono del patrimonio culturale delle nostre zone. Stanno prendendo forma progetti di sistema per un vero rilancio che produca sostenibilità ambientale e vera e duratura occupabilità.
In questo quadro, la decisione unilaterale – e senza nessuna forma di verifica e condivisione con il territorio- di occupare (il termine deve essere inteso in tutta la sua “pesantezza”) uno specchio acqua suggestivo come quello dell’area di Monte d’Oro a Scauri con un impianto di mitili non è accettabile”. Pertanto per Acampora “l’ Associazione di categoria a livello interprovinciale, insieme all’ Ascom Territoriale di Minturno Scauri – rappresentativa di un notevole sistema di imprese, legato al turismo – e al Sib Confcommercio Lazio Sud non possono che essere a fianco delle associazioni ambientaliste e dell’Amministrazione Comunale di Minturno guidata dal sindaco Gerardo Stefanelli nell’opposizione ad un’opera non solo inutile ma anche dannosa”.
Pertanto, all’iniziativa di domenica mattina prenderanno parte anche il Presidente di Ascom – Confcommercio Mintuno Scauri, Antonio Lungo, e il Presidente del Sib – Confcommercio Lazio Sud, Mario Cangi. “L’Amministrazione Comunale, le imprese e tutte le associazioni ambientaliste vedono a rischio gli sforzi condivisi, messi in campo per il rilancio del Lungomare” prosegue il Presidente Acampora che sottolinea come “lo sviluppo non passa attraverso azioni come l’installazione di un allevamento di cozze che si estenderà su una superficie di circa venti ettari, deturpando lo skyline di Scauri e compromettendo la qualità delle acque”.
Per il Presidente di Confcommercio Lazio Sud il litorale di Minturno Scauri merita molto di più che divenire la “capitale degli allevamenti di cozze”. “Tutti insieme ci opporremo, uniti si vince”.
Ufficio Stampa Confcommercio Lazio Sud