Per dicembre 2024, NoiPA prevede diversi pagamenti importanti ma ci sono anche alcuni ritardi di cui tenere conto.
NoiPA è il sistema informatico utilizzato dai Ministeri, dalle Forze armate e di polizia, dalla sanità e dagli enti locali per la gestione dei pagamenti e delle retribuzioni del personale. Tutti i dipendenti pubblici devono dunque consultare questo sito per capire quanto e come saranno pagati.
Per la pubblica amministrazione dicembre è un mese fitto di pagamenti. Oltre alla rata ordinaria c’è la tredicesima e poi ci sono anche le varie indennità speciali, con i bonus e le liquidazioni.
L’attesa è ovviamente alta, specialmente per il Bonus Natale. Ma molti dipendenti pubblici sono pure in ansia rispetto ai possibili ritardi sui cedolini aggiuntivi per incentivi e straordinari. Per capire cosa succederà bisogna dunque tenere d’occhio il calendario dei pagamenti di NoiPa, dove sono riportanti tutti gli appuntamenti importanti del mese di dicembre.
Alcune categorie avranno i compensi senza ritardi. Altre dovranno invece mettere in conto ritardi e anche riduzioni. Bisogna quindi tirar fuori la calcolatrice per le opportune verifiche. Riguardo al Bonus Natale, l’integrazione una tantum può raggiungere anche i 100 euro, ma solo se però se ne ha diritto e se si è presentata la domanda entro il 22 novembre. Chi non è riuscito a rispettare questa scadenza potrà ottenerlo in sede di dichiarazione dei redditi 2025.
Pagamenti su NoiPa: gli statali che affronteranno i ritardi
Per i supplenti brevi e saltuari, l’erogazione del Bonus Natale dipenderà dalla presenza del cedolino di dicembre e dalla registrazione del contratto. Senza questi requisiti, l’importo sarà riconosciuto solo, come abbiamo annunciato, tramite la dichiarazione fiscale del 2025.
La tredicesima sarà come sempre calcolata sui giorni di servizio maturati dal primo gennaio. La data ufficiale del pagamento non è ancora stata comunicata. Ciononostante, si parla di un possibile anticipo al 13 dicembre, dato che il 15 cade di domenica.
Tra i pagamenti importanti di NoiPa c’è anche un’emissione urgente, fissata per l’11 dicembre per gli accrediti destinati a coprire situazioni straordinarie. Il 13 dicembre, invece, sono previsti gli stipendi con tredicesima e bonus di Natale per i supplenti brevi e i vigili del fuoco volontari.
Docenti e personale ATA dei Conservatori riceveranno stipendio e tredicesima sempre dopo il 13 dicembre. Il 16 dicembre c’è l’emissione speciale dedicata agli accessori: indennità aggiuntive e compensi straordinari che spettano a molti dipendenti della pubblica amministrazione. Poi il 20 dicembre dovrebbe essere il giorno del pagamento relativo all’emissione dell’11 dicembre. Infine, entro il 24 dicembre è attesa la liquidazione delle somme legate all’emissione speciale del 13 dicembre.
I dipendenti dell’Agenzia delle Entrate, il FUA dell’anno precedente verrà accreditato direttamente nel cedolino ordinario di dicembre. Quelli del MEF avranno un secondo cedolino a dicembre con gli straordinari di novembre. I dipendenti del Ministero della Giustizia non avranno gli arretrati per i differenziali economici maturati dal primo gennaio 2024.
I ritardi interesseranno quindi i supplenti brevi e saltuari e il personale scolastico senza contratto rinnovato. E probabilmente anche i dipendenti con indennità aggiuntive o compensi straordinari (i soldi previsti per il 16 dicembre arriveranno più in là).