Quando lavi l’auto da solo non fare questi errori apparentemente banali: in pochi lo sanno, ma possono causare seri danni.
La maggior parte delle persone lava la propria auto in autonomia durante il tempo libero, portandola presso i lavaggi automatici o in quelli con la lancia. Una volta completato il processo di pulizia all’esterno bisogna poi aspirare e pulire per bene gli interni, utilizzando tutti gli attrezzi adatti. Spugne, detergenti e chi più ne ha più ne metta.
Che dire? Se per alcuni di noi lavare la macchina è una vera seccatura, per altri è un rituale a tutti gli effetti! Ad ogni modo, se preferisci eseguire questa attività da solo senza l’aiuto di un professionista devi evitare di commettere ad ogni costo alcuni errori apparentemente insignificanti, ma che possono in realtà rivelarsi ‘fatali’.
Quali sono gli errori da evitare quando lavi l’auto fai da te
Come abbiamo anticipato poco fa, la maggior parte delle persone preferisce lavare l’auto in autonomia anziché rivolgersi ad un professionista per cercare di risparmiare qualche soldo sulla spesa finale. Basta eseguire il procedimento con cura e precisione e il risultato finale sarà sempre impeccabile. L’importante è stare attento a non fare questi gravi errori. Ti fanno perdere tempo e possono anche danneggiare la tua auto.
- Scegliere il momento e il luogo sbagliato: sicuramente sarebbe meglio lavare l’auto quando il clima è favorevole. Ciò significa da un lato pianificare l’attività quando non piove e dall’altro evitare di effettuare la pulizia sotto il sole. Questo perché se l’acqua si asciuga troppo in fretta si formano degli aloni. Per lo stesso motivo non bisogna lavare l’auto quando è ancora calda. Inoltre, è bene posizionare l’auto all’ombra, ma non sotto gli alberi, e svolgere l’operazione nelle ore meno calde. Quindi la mattina presto o dopo il tramonto.
- Usare prodotti e strumenti troppo aggressivi: per lavare l’auto bisogna prima munirsi di tutto il necessario: detersivo per auto, una spugna o un guanto antigraffio, un paio di secchi e qualche panno in microfibra. In ogni caso, stai attento perché non tutti i detergenti sono indicati. Alcuni potrebbero rivelarsi troppo aggressivi.
- Procedere a casaccio: se non si segue un ordine logico si rischia di sporcare di nuovo tutto. Meglio cominciare dall’abitacolo e procedere poi con l’esterno, partendo dalle zone più sporche. Inoltre, è buona norma procedere dall’alto verso il basso, senza trascurare nessun dettaglio.
- Dimenticarsi di rimuovere resina ed insetti: bisogna usare prodotti specifici che ammorbidiscano lo sporco, in modo da evitare di sfregare e causare graffi.
- Non pulire cerchi e vetri: come abbiamo anticipato è importante ricordarsi di pulire ogni dettaglio, vetri e cerchi compresi. Per i vetri si consiglia di usare panni delicati e detergenti antiappannanti. Per i cerchi e le ruote è bene sfruttare l’azione di un buono sgrassatore e delle spazzole. Nel caso di cerchi in lega, acciaio o cromati esistono dei prodotti specifici.
- Non realizzare correttamente l’asciugatura: questa fase della pulizia è altrettanto importante. Se la trascuri rimarranno sulla carrozzeria e sui vetri dei fastidiosissimi aloni. Procurati, quindi, un panno in microfibra e passalo delicatamente dall’alto verso il basso. Infine, esegui una lucidatura con la cera protettiva ed il gioco è fatto!
Ricordati infine di metterti a norma con la tua auto entro il 15 novembre.