Le strategie per rilassarsi sono innumerevoli, ma a volte metterle in pratica sembra impossibile, tutto quello che puoi fare.
Quando si rientra in casa dopo il lavoro si sa l’unico obiettivo è quello di rilassarsi. Purtroppo, però, accade di consueto il tempo ci vola via in un attimo, il motivo? Perché una volta giunti in casa si pensa a tutte le faccende domestiche, dunque, riposarsi diventa utopia.

Tuttavia, alcuni consigli potrebbero fare la vera differenza in questo contesto, perché possiamo trasformare questo momento per prenderci cura di noi e adesso vi spieghiamo in che modo.
Rilassarsi dopo il lavoro, come fare?
Dopo una giornata particolarmente stressante è bene ritagliarsi qualche minuto per prendersi cura di noi, in questo modo si potranno recuperare tutte le energie e soprattutto sarà possibile connettersi con la parte più profonda di noi. Gli esperti consigliano di creare una routine che possa favorire il rilassamento, in nostro aiuto arriva uno studio dell’American Psychological Association (APA), in merito vengono forniti importanti consigli che possono riguardare sia le pause lavorative e anche il nostro tempo libero.

Una delle abitudini che potrebbe fare la vera differenza è quella di cambiare i tuoi vestiti. Per intenderci una volta giunti in casa è bene indossare abiti comodi, in questo modo si potrà dire: la giornata lavorativa è conclusa. Così sarà possibile entrare nella modalità relax. Se lavori da casa, dovresti mettere anche in pratica questo piccolo consiglio. Un altro consiglio è quello di creare una routine serale che rispecchi i tuoi bisogni, una routine ben definita aiuta il corpo e la mente ad un riposo di qualità. La scienza sostiene che le pause che vengono pianificate ci permettono un maggiore recupero psicofisico.
Riuscire a recuperare le risorse permette di evitare l’esaurimento emotivo e in più si potrà essere più carichi per affrontare la giornata lavorativa. Tra queste attività troviamo cucinare un pasto sano, dedicarsi ad una passione creativa, leggere un buon libro, fare una passeggiata. Se notiamo che non riusciamo ad assecondare i nostri bisogni è possibile richiedere supporto in terapia. Il movimento, per chi non lo sapesse gioca un ruolo fondamentale, non serve a tal proposito un abbonamento in palestra, ma si può fare una breve passeggiata, un po’ di stretching, una lezione di yoga o pilates.
Tieni bene a mente anche pochi minuti possono fare una grande differenza. La musica è un alleato prezioso per cambiare stato d’animo. La buona musica incide sul buon umore, ascoltarla permette di rilassarsi. Ovviamente si può scegliere in base ai propri gusti. Un’altra abitudine è quella di staccare il cellulare o la tv, uno studio dimostra che passare troppe ore davanti i dispositivi potrebbe non portare al recupero delle energie.
Occupati delle faccende domestiche nel momento in cui si presentano. Un esempio? Mentre cucini, lava i piatti oppure appena ti svegli rifai il letto, in questo modo a fine giornata sarai libera. Aggiungi qualcosa che ti allontani dalla monotonia, per farlo puoi organizzare una serata a tema. Questi consigli potrebbero portare ad un recupero dell’energia.