“Non sono stati saldati ancora alcuni debiti, parliamo di alcune decine di migliaia di euro e attualmente in bilancio questi soldi non ci sono. Abbiamo chiesto un contributo dalla Regione per garantire un’edizione a dicembre”. Il sindaco Sandro Bartolomeo, ospite della diretta su Radio Formia, ha risposto così alla domanda su “Le Notti di Cicerone”, la kermesse di spettacoli e archeologia andata in scena gli altri anni nel mese di settembre. “Viviamo una situazione di emergenza – spiega – e non abbiamo potuto ancora definire il bilancio che sarà approvato entro novembre. Speriamo di trovare le quote necessarie per garantire un’edizione nel mese di dicembre. Nel 2014 rifaremo la manifestazione, rivedendola in alcuni aspetti che riteniamo importanti: le lotte gladiatorie, gli antichi romani coi braccialetti e l’orologio sotto la tunica… Vogliamo celebrare una romanità molto più seria, fare delle Notti di Cicerone un evento che sia di richiamo ma che abbia anche un valore culturale. Senza dimenticare che se la manifestazione esiste è perché qualcuno in passato ha recuperato i beni archeologici oggi a disposizione della città. Vogliamo investire sul recupero dei siti – aggiunge Bartolomeo -, c’è da acquisire Villa Rubino, da tirar fuori l’anfiteatro, operazione che richiede risorse al momento indisponibili. Piuttosto che tenere i resti dell’anfiteatro alle intemperie, la Soprintendenza ha chiesto di interrarli, in attesa dei fondi per completare lo scavo. Vogliamo insomma rendere alla città opere durature. Lasciarle a metà – conclude – non ha alcuna utilità”.