WhatsApp terreno fertile per i criminali del web. Oggi c’è da fare la massima attenzione ad una nuova truffa che ti svuota il conto.
Una truffa subdola perché va a toccare direttamente le corde della speranza, crea facili illusioni a chi sta cercando la via migliore per una vita dignitosa e serena. Ma se leggi bene, non cadrai mai in trappola.

Chi mai potrebbe prometterti guadagni facili su Internet? La risposta è facile, quando non sono i ‘guru’ che vogliono venderti corsi che costano migliaia di euro per insegnarti un fantomatico trucco per lavorare 1 ora al giorno guadagnando un sacco di soldi – di solito affittano location a Dubai per farti credere che si sono arricchiti – ci pensano i cybercriminali a cercare di illuderti, con la differenza che i guru fanno comunque una cosa legale e non ti costringono a sborsare somme di denaro, i criminali invece i tuoi risparmi se li prendono e basta.
La nuova terribile truffa su WhatsApp: non rispondete mai a questo messaggio o perdete tutto
La nuova truffa parte da una telefonata o da un messaggio su WhatsApp ma c’è anche la possibilità che tutto abbia inizio su Facebook e altri social che sono il primo contatto che i criminali hanno con le potenziali vittime. Una voce registrata informa l’ignaro interlocutore che il suo curriculum è stato approvato, e quindi va a colpire una larga fetta di popolazione che in Italia ogni giorno spedisce curricula nella speranza di trovare un lavoro.
La stessa voce registrata invita poi la persona a contattare un numero su WhatsApp. Nel caso in cui si decida di inviare un messaggio al contatto, arriverà questo messaggio istantaneo: “Grazie per la tua risposta. La nostra azienda collabora con i commercianti di YouTube e quest’ultimi sono disposti a pagare per aumentare le iscrizioni e la popolarità dei blogger”.

Il lavoro proposto consiste nel guardare video su YouTube e mettere un like, poi sarà chiesto lo screenshot dell’operazione. I truffatori promettono di pagare dai 3 ai 6 euro per ogni ‘mi piace’ messo sui video. E il problema sta proprio qui: perché in verità i primi video te li pagano sul serio e ti vedrai accreditate le somme da nomi italiani e non con tanto di Iban. Niente di più facile, se non che col passare del tempo e dopo che ti pagano almeno fino a 25 euro, dovrai fare un passo in più, e scatta la truffa.
Una volta presa confidenza, ti chiederanno di alzare il tiro e per continuare a collaborare sarai costretto a investire somme che vanno dai 100 ai 500 euro. A quel punto, gli ignari utenti che fino ad allora avevano ricevuto regolarmente i pagamenti, si fideranno e verseranno somme superiori. Ed è in quel momento che i truffatori ti bloccano e spariscono. Con i tuoi soldi.