Dopo l’Assemblea Costitutiva di Confcommercio Lazio Sud, che si è tenuta nei giorni scorsi a Sermoneta, Sindacato Bellezza & Benessere esce rafforzato sia per la sua rappresentatività di settore sia perché guidato da una donna; la valorizzazione della presenza femminile è stato sottolineata nel corso dell’Assemblea di Sermoneta come una delle principali peculiarità della nuova Confcommercio .
E’ per questo che la Presidente di “Bellezza & Benessere “ Elena Nardone vuole evidenziare pubblicamente le linee di indirizzo e le azioni immediate che lei con il gruppo dirigente del Sindacato vuole mettere in campo
Lotta all’abusivismo e, in contemporanea iniziative per l’emersione dal nero di competenze professionali sicuramente esistenti, sono le parole d’ordine del nuovo e attivo Sindacato .
La Presidente Nardone in merito al problema dell’abusivismo ha dichiarato “ In parallelo alle azioni che il Sindacato Bellezza & Benessere vuole mettere in campo per aiutare chi esercita senza licenza a mettersi in regola, saremo attentissimi al fenomeno dell’abusivismo in questo importante settore al fine della sua prevenzione; vanno tutelati gli operatori che con grande sacrificio lavorano rispettando le regole”
In termini tecnici una modalità per mettersi in regola, senza assumersi troppi oneri, c è ed è quella che vuole proporre il Sindacato Bellezza & Benessere di Confcommercio Lazio Sud, attraverso un progetto di sensibilizzazione e formazione : “affitto di poltrona”.
” L’idea punta a cambiare culturalmente la visione di come poter svolgere queste attività, puntando sull’apertura dei centri a lavoratori esterni” ha spiegato la Presidente Nardone ” La nuova visione dell’aprire le porte e la mente verso altre forme di lavoro riuscirà a ridurre il lavoro nero. Con il termine “affitto di poltrona” si intende la possibilità di affittare una postazione a un professionista, che continuerà a lavorare indipendentemente, ma con maggiori garanzie personali che per la clientela”.
“Questo – continua Elena Nardone – non è un vantaggio a senso unico, ma ne beneficiano anche i centri specializzati che potranno offrire altri servizi andando a ricoprire maggiormente le necessità e le richieste della clientela”.
Un progetto di stimolazione, condivisione e collaborazione, coerente anche con principi dell’azione sindacale di Confcommercio Lazio Sud “E’ un’idea nuova – ha aggiunto la presidente del sindacato “Bellezza & Benessere” – fino ad oggi la convivenza nello stesso settore voleva dire guardarsi in cagnesco, ma i tempi sono cambiati, le modalità sono cambiate. E’ giunto il momento di collaborare, di aprirsi, di essere versatili”.