“Sono sinceramente stupito da tanto dispiacere per un’opera che rivoluzionerà l’offerta sanitaria dell’intero territorio. Gli avversari del nuovo ospedale se ne facciano comunque una ragione: non basteranno le chiacchiere sul web, né comunicati imbarazzati a fermare un progetto tanto importante”. Il Sindaco Sandro Bartolomeo replica così alle polemiche seguite alla pubblicazione del decreto con cui il commissario ad acta per la Sanità del Lazio, il presidente Nicola Zingaretti, inserisce il nuovo ospedale del Golfo tra gli obiettivi della programmazione regionale.
“Abbiamo comunicato con correttezza le procedure necessarie per la realizzazione del nuovo ospedale del Golfo – commenta il primo cittadino -. Per la prima volta la Regione Lazio con un decreto del commissario ad acta individua la nuova struttura, la definisce per il numero dei posti letto, ne indica il costo complessivo e avanza richiesta di finanziamento nell’ambito della programmazione regionale 2017-2019. La Regione esprime dunque la sua decisa volontà di realizzare l’ospedale e avvia il percorso che dovrà portare al finanziamento dell’opera. Resto stupito da quanti si mostrano sinceramente dispiaciuti per quanto sta avvenendo. Senza rendersene conto, rafforzano la convinzione che l’opera, in fondo, per motivi diversi, non è che piaccia proprio a tutti. Una cosa è certa: andremo avanti con molta determinazione a sostegno di un progetto che abbiamo fortemente voluto, annunciandolo anche in campagna elettorale. Oggi che questo impegno si può realizzare faremo in modo che il tutto si svolga nei tempi più rapidi possibili, in pieno accordo con la Regione Lazio”.
Poi un piccolo cenno al passato, “solo per ricostruire la verità dei fatti”. “Le precedenti amministrazioni, tanto quella comunale quanto quella regionale – ricorda Bartolomeo -, avevano cancellato il policlinico del golfo dalla programmazione. L’amministrazione regionale eliminando l’infrastruttura dal piano delle opere da realizzare; quella comunale cancellando la variante urbanistica che indicava il suolo dell’ex Enaoli come sede del nuovo ospedale. Oggi abbiamo ristabilito la possibilità di realizzare questa fondamentale struttura di cui non sarà solo Formia a giovarsi ma l’intero comprensorio del Lazio meridionale. Il vecchio ospedale che nel decreto del commissario Zingaretti si indica come futura sede dei servizi socio-sanitari del territorio, è ormai obsoleto e nonostante tutti gli sforzi degli operatori sanitari, non è più in grado di dare le risposte che oggi si richiedono ad un ospedale moderno, soprattutto per urgenza e emergenza. Se ne facciano una ragione gli avversari del nuovo ospedale del golfo. E’ un progetto troppo importante – conclude Bartolomeo – perché le chiacchiere possano fermarlo”.