Obiettivo Comune esprime la piena solidarietà per tutti coloro i quali sono vittime del disagio causato dallo spostamento del capolinea degli autobus Cotral della tratta Formia-Gaeta, che prima di essere spostata al molo Vespucci era situato al Piazzale della Stazione FS di Formia.OC considera scellerata e senza senso la decisione del comune di Formia che costringe i cittadini di Gaeta – lavoratori pendolari, studenti ed anziani – a doversi spostare presso una zona atipica quale è il Molo Vespucci prevalentemente a piedi, specialmente in questo periodo di calura estrema.
Ci chiediamo: come dovrebbe fare una persona con delle valigie, o una persona anziana o invalida se sprovvista di un mezzo privato o che non può contare dell’aiuto di un familiare? E la Domenica che è il giorno prediletto dai turisti? La situazione è paradossale e insostenibile.
La nostra attenzione non si concentra solo sul disagio e sui disservizi alla persona. Pensiamo al turismo. Quello che dovrebbe essere la fonte economica principale di una città come Gaeta non può che essere danneggiato da una scelta del genere: è naturale ed ovvio i turisti che vengono in vacanza nel nostro territorio giudichino la qualità di un posto prima di tutto da come vengono accolte e dalla qualità dei servizi di trasporto pubblico locale, e questo non può far altro che isolare ancora di più la nostra bistrattata Città.
Pensiamo che sia davvero arrivato il momento di avviare un dibattito aperto a partiti, associazioni e cittadini sulla questione della Littorina, la tratta ferrata che collega Gaeta a Formia. La metro del Golfo è di primaria importanza per l’intero comprensorio: con la medesima si ridurrebbe il traffico su gomma, l’inquinamento atmosferico e si garantirebbe un trasporto più comodo e veloce per i cittadini del posto e per i turisti. “Ulisse” la metropolitana del Golfo rappresenterebbe la soluzione al problema, ma nel frattempo?
Nel frattempo siamo diventati una Città isolata, che si trova nella condizione di subire scelte di altri senza battere ciglio. E la colpa è solo dei nostri amministratori.
“Sono ormai anni che sentiamo parlare dello spostamento del capolinea della stazione di Formia FS come una spada di damocle che pende sulle teste di tutti i cittadini di Gaeta. In questo tempo l’Amministrazione Mitrano non ha fatto nulla, probabilmente concentrata su altre questioni, relative a risse interne e difficoltà di tenuta della maggioranza” A dichiararlo è Luigi Passerino, presidente di Obiettivo Comune, che prosegue: “Ora lo spostamento del capolinea è diventato realtà, provocando un danno a tutto il sistema cittadino, sia dal punto di vista umano che economico. E Mitrano cosa fa? Niente, come al solito. Siamo stufi, e sappiamo che la Città è stufa quanto noi. Gaeta merita molto di più di tutto questo, e forse è arrivato il momento di rendersene conto tutti insieme”.