Ieri, giovedì 26 Gennaio 2017, dalle ore 16.30 a seguire, presso le sedi dei diversi ordini e gradi dell’Istituto Comprensivo Ardea2, sono state aperte le porte della scuola al territorio.
Tale appuntamento, ormai tradizione, accoglie numerose le famiglie interessate ed incuriosite nel vedere il lavoro e gli sviluppi del percorso formativo e didattico dei propri ragazzi. I docenti dell’infanzia hanno accolto le numerose giovani coppie interessate al percorso educativo didattico ricco di serenità, aggregazione ed accoglienza dei propri piccoli.
Nelle sedi di via Tanaro e via Campo di Carne la scuola primaria ha organizzato attività e laboratori artistici e musicali, per far entrare nel vivo della proposta formativa i genitori ed i bambini che il prossimo anno frequenteranno la classe prima.
Mentre i ragazzi del secondo ciclo primaria si sono adoperati in laboratori manipolativi ,di educazione all’alimentazione e allo sport creando veri e propri percorsi da condividere con i loro compagni di classe.
Interessante ed articolata risulta la proposta della scuola Superiore di Primo Grado (medie), dove un percorso partito dalla “selva oscura” dantesca, riprodotta in una classe, ha permesso di passare “a riveder le stelle”con il laboratorio di creatività ed arte, per arricchirsi con le proposte dell’informatica e delle scienza, culminando il tutto con lo spettacolo finale, tenutosi nel teatro di Campo di Carne, dove i ragazzi hanno espresso le loro potenzialità esibendosi in canti, danze e momenti di recitazione.
Il Dirigente scolastico Prof. Enrico RAPONI, ha voluto accogliere i genitori riflettendo sul perché della loro scelta scolastica nell’Istituto Comprensivo Ardea2, sottolineando il grande lavoro di formazione e competenza dei docenti, messo a disposizione dei ragazzi di ogni età, non trascurando la sicurezza e l’attenzione alla legalità e alla prevenzione cara alle famiglie del territorio.
Fiore all’occhiello della serata è stata, a gentile concessione, l’esposizione di alcune opere fotografiche dell’artista Pietro Pascuttini, preludio di un evento di arte, fotografia, cultura e tradizione, previsto per la fine dell’anno scolastico grazie all’amore dei famigliari del grande fotografo per il nostro territorio ed in particolare modo per i ragazzi della nostra scuola.