Arriva Febbraio ed ecco che diventa impossibile allenarsi e disputare gare di pallamano in quel di Gaeta, infatti nel pomeriggio di Sabato 4 Febbraio ad avere la meglio tra i padroni di casa del Cus Cassino Gaeta ’84 e gli ospiti della NHC Teramo è stata ancora una volta la condensa creatasi sul 40×20 della struttura Geodetica,solo per denominazione visto lo stato pietoso in cui versa da decenni.
Si giunge al campo e basta vedere quella patina che viene a formarsi sulla superficie di gioco per far subito intendere ai gaetani che sarà l’ennesima partita rimandata ma soprattutto una figuraccia con gli ospiti che rimangono perplessi da una struttura ormai in decadenza ed ai limiti del praticabile, indipendentemente dall’imprevedibile vento di scirocco,causa scatenante di condensa e forte tasso di umidità all’interno della struttura.
In settimana il team di coach Antonio Viola si era già attivato per reperire il campo sostitutivo data l’impossobilità di allenarsi e vista la rottura di una parte della tensostruttura di Atina e dopo aver ricevuto risposte negative per concomitanze di gara ed altri impegni tra Formia,Fondi e Pontinia, si era raggiunta la disponibilità del campo di Capua.
Secondo regolamento,i direttori di gara hanno aspettato la canonica ora di attesa (non proficua visto il peggioramento della superficie di gioco) per poi decidere sullo svolgersi della gara ma gli ospiti abruzzesi hanno rifiutato di recarsi in quel di Capua ed ecco che ora la decisione passerà nelle mani del giudice sportivo, quale assieme alle dichiarazioni delle due società ed al referto dei signori Carrino-Pellegrino con allegata la documentazione della società cussina, deciderà il da farsi.
Per coach Antonio Viola:”Sappiamo ormai da anni che nei mesi di Gennaio e Febbraio andiamo incontro ai problemi di condensa dovuti al forte scirocco ma la sfortuna ci è ricaduta addosso doppiamente visto il danno creato da neve e ghiaccio alla nostra struttura sostitutiva di Atina. Ecco che da mercoledì ci siamo attivati scrivendo in federazione e riuscendo a reperire il campo di Capua grazie agli amici campani che si sono prontamente messi a disposizione.
Ciò che mi preme è che in federazione nelle persone degli organi competenti e del giudice sportivo, capiscano gli enormi sforzi da noi fatti e delle problematiche di certo non dipese da noi ma da eventi atmosferici particolari.
Attendiamo la decisione del giudice sportivo e siamo disposti a ripetere la gara infrasettimanalmente come da regolamento o ad ogni modo in un giorno stabilito e preconcordato tra società e federazione.
Purtroppo sono anni che capitano eventi del genere e speriamo sia davvero la volta buona che arrivi una struttura degna di un campionato nazionale e con impianti atti a combattere l’umidità delle nostre zone in periodi particolari dell’anno”.
Cus Cassino Gaeta ’84 – NHC Teramo (NON DISPUTATA)
Arbitri: signori Carrino – Pellegrino.