I tre punti alla Semat Fondi, gli applausi alla Geoter Gaeta. E’ così che si può riassumere l’atteso derby andato in scena al PalaSanPietro di Formia, un derby come al solito ricco di emozioni che ha offerto un entusiasmante spettacolo al pubblico presente. Una sfida fatta di ritmi veloci e di continui botta e risposta, nella quale la formazione rossoblu, data per favorita alla vigilia, ha dovuto faticare e non poco per riuscire a festeggiare la vittoria, arrivata di fatto solo negli ultimi 10’ di gioco, basti pensare che al termine del primo tempo la situazione era di perfetto equilibrio, 14-14. Ce l’hanno messa tutta i giovani biancorossi, a partire da Recchiuti, miglior realizzatore a quota 7 e in campo nonostante fosse a mezzo servizio a causa di una distorsione alla caviglia, proseguendo con Guinci, Bettini, Ponticella, Fritegotto, così come i più esperti Panariello e Onelli, per non parlare di Emanuele Cienzo, trasformatosi in super portiere, capace di neutralizzare numerose conclusioni e rigori degli avversari, soprattutto a Stefano Di Manno. Insomma, ce l’ha messa tutta l’intero gruppo biancorosso, perché conquistare la prima vittoria stagionale contro il Fondi sarebbe stato davvero il regalo più grande. Ma così non è andata, e gli 11 sigilli di Stefano Di Manno, insieme ai 6 di Antonio e alle parate di Amendolagine, questi ultimi due ex di turno, hanno permesso al Fondi di conservare la seconda posizione in classifica.
L’inizio di gara dei gaetani è perfetto, Guinci, Recchiuti e Bettini portano subito la Geoter sul 3-0, costringendo De Santis al primo time out. La corsa non si ferma perché Fritegotto impone anche il 4-0, e per assistere al primo gol fondano, dopo la parata di Cienzo sul rigore di Stefano Di Manno, bisogna attendere l’ottavo giro di lancette, 4-1. I padroni di casa continuano a conservare il distacco, 9-4 al 15’, poi un break di 3-0 degli ospiti consente loro di ritornare alle calcagna, 9-7, che al 20’ diventa 11-10. Il Fondi riesce ad agganciare la Geoter solo al 28’, 13-13, e a superarla per la prima volta un minuto più tardi, 13-14, ma allo scadere Recchiuti manda tutti negli spogliatoi in parità, 14-14. Parità che persiste all’8’, 17-17, al 12’, 19-19, e al 18’, 22-22, per l’ultima volta. Da questo momento la Semat inizia a scappar via, 24-29 al 25’, la Geoter prova a sfruttare la superiorità numerica dopo il rosso estratto ad Antonio alla terza esclusione ma è ormai troppo tardi: Recchiuti e Guinci ricuciono solo parzialmente lo strappo, e al 30’ il tabellone segna il definitivo 27-30.
Nel prossimo turno, la Geoter Gaeta andrà a far visita al Cus Chieti, ma la gara si disputerà, a differenza di quanto previsto inizialmente dal calendario, domenica 16 febbraio, con fischio d’inizio alle ore 18. Il posticipo è stato necessario per consentire la presenza di Pierluca Bettini, impegnato con la Nazionale Under 18 dal 10 al 15 febbraio, sempre a Chieti, nell’11° edizione del Mediterranean Handball Championship.