GEOTER GAETA – CUS PALERMO 34-27 (p.t. 20-14)
GEOTER GAETA: Di Palma, Recchiuti 5, Guinci 8, Scalesse 1, Bettini Pi. 3, Marciano 2, Fritegotto 4, Medina, Onelli 4, Panariello 3, Cienzo, Martino 1, Antetomaso 1, Ponticella 2. All: Paolo Bettini
CUS PALERMO: Titone, Sala, Laplaca 2, Krasovec 8, Maltese 4, Rosso 2, Mondello 3, Riccobono 3, Gottuso 1, Pezzer A., Errante, Rallo, D’Aguanno 4. All: Walter Pezzer
ARBITRI: Bassi – Scisci
Il miracolo si è compiuto. La Geoter è salva. Nell’ultima giornata di Poule retrocessione, nell’ultima occasione utile per poter rimanere aggrappati al massimo campionato nazionale, la Geoter ce l’ha fatta. Vittoria contro il Cus Palermo doveva essere e vittoria è stata, poi qualche ora in trepidante attesa, aspettando notizie dal “PalaSantaFilomena” di Chieti, sperando in un successo dei padroni di casa del Cus sul Conversano, unico risultato che avrebbe dato alla formazione gaetana la possibilità di festeggiare la salvezza ai danni della Lazio. Un urlo rimasto in un primo momento strozzato in gola che si è invece liberato alle 19:18, quando dalla cittadina abruzzese è arrivato il definitivo 37-29 in favore degli universitari, al termine di un match equilibrato e risoltosi solo nei minuti finali, nonostante entrambe le squadre fossero già salve. E così, dopo una stagione combattuta, piena di ostacoli e di difficoltà da superare, di bocconi amari da dover mandare giù, è arrivato il riscatto, il premio per una squadra che è cresciuta partita dopo partita trovando la forza e il coraggio di sfoderare armi migliori e migliori prestazioni (e vittorie) proprio nel momento più importante, nel momento fondamentale del campionato; e per una società, che ha creduto e ha scommesso in un gruppo giovanissimo, senza fare voli pindarici in termini di spese e costi, puntando sulla valorizzazione del settore giovanile e sulla territorialità, riuscendo ugualmente a raggiungere l’obiettivo prefissato all’inizio della stagione.
Tornando alla gara, parliamo di cronaca. Incontro equilibrato fino al 6’, 4-4, poi il team di Onelli inizia a scappare via piazzando un 5-0 che vale il 9-4; da questo momento in poi i siciliani non riusciranno più a pareggiare i conti. I ragazzi di Pezzer tentano di riavvicinarsi, 11-8 al 15’, che diventa 17-15 al 28’, ma i biancorossi non si lasciano beffare e tornano a spingere, tanto che al ritorno negli spogliatoi il tabellone segna 20-14. Nella ripresa, i gaetani partono forte, raggiungendo il +11, 26-15 al 7’, fino ad arrivare al massimo vantaggio, +13, 30-17 all’11’. La musica non cambia col passare dei minuti, nonostante gli ospiti riducano il gap, e alla sirena finale il risultato è fissato sul 34-27. Miglior realizzatore tra i suoi, Matteo Guinci con 8 reti all’attivo, le stesse di Krasovec, top scorer per i cussini.
“Abbiamo compiuto un vero miracolo – ha commentato coach Onelli – , soprattutto considerando la giovane età dei ragazzi ed una squadra costruita praticamente a costo zero. Siamo davvero soddisfatti, è stata dura, ma ce l’abbiamo fatta”.
La stagione della Geoter termina qui, ma per il Gaeta Sporting Club gli impegni non sono finiti: nel mese di maggio spetterà alle compagini Under 20 e Under 16 lottare, stavolta alla ricerca di un titolo nelle rispettive finali nazionali.